08-01-2014 ore 15:46 | Sport - Pallavolo
di Massimo Rossi e Francesco Jacini

Serie A2. Nella sfida al vertice Montichiari supera Monza 3-1 ed è regina d’inverno, nel quarto set infortunio a Serena

Tutte le strade del volley portano a Crema. Il big match dell'Epifania del campionato di A2 nel derby lombardo col retrogusto lodigiano fra Montichiari ed il Saugella Monza, le protagoniste assolute di questa prima parte di stagione, allenate da due ex tecnici violarosa, Leonardo Barbieri ed Enrico Mazzola ha consegnato lo scettro magico di regina dell’inverno alla squadra monteclarense, forte di un nutrito gruppo ex Icos.

 

Splendida cornice di pubblico

In una sorta di Juventus-Roma posticipato del volley rosa, le bresciane, davanti ad una cornice di pubblico del PalaGeorge che ha ricordato i tempi della mitica Gabeca, superano le monzesi per 3-1 ed allungano a più cinque sulle stesse, ora agganciate sulla piazza d’onore da San Casciano che metaforicamente potrebbe essere il Napoli. Le toscane dell’ex Koleva hanno interrotto la striscia di 45 successi consecutivi del Saugella, saranno il prossimo avversario di Montichiari che dovrà fare a meno di Kajalina e, forse, Serena, infortunata al ginocchio a metà quarto set. Potrebbe esserci forti novità di mercato in casa biancorossa.

 

Grande equilibrio

Gara sempre all'insegna dell'equilibrio, con le due formazioni a ribattere punto su punto; il primo set lo vince Montichiari che, grazie alla verve offensiva di Saccomani e all'efficacia di Musti De Gennaro dai nove metri, spariglia la gara dopo il 18 pari. Stesso copione nel secondo parziale; le padrone di casa si portano sul 4-1, ma alcune imprecisioni e diversi errori al servizio, permettono a Monza di tornare a galla, 8-8. Si lotta su ogni pallone, con scambi anche lunghi, ma la parità non si schioda, 11-11 prima, 17 pari, poi e infine 22-22; Monza, però, riesce a trovare un alleato nel muro locale, e Viganò che come il vino buono più passa il tempo più diventa forte mette il sigillo sul pareggio, 25-22. L’ex asystella chiuderà con 18 punti.

 

Natalia Viganò in attacco (foto @ Jacini)

 

Dentro Rebora

Nel terzo set la novità in casa Montichiari è l'ingresso di Rebora per Alberti; stavolta, però, l'inizio sorride a Monza che parte forte, 5-1, ma qualche buon attacco e due ace di Rebora fissano il 7 pari. Il clima all'interno del palazzetto inizia a farsi caldo; tre errori arbitrali a favore di Montichiari fanno infuriare le ospiti; coach Mazzola si becca il cartellino giallo, Viganò il rosso, ma Monza non si lascia scoraggiare e mantiene l'assetto da battaglia. Il rientro in campo di Alberti dà la carica per lo sprint; Saccomani e De Gennaro sono un ottimo aiuto, 23-30, ma la Saugella non molla e trova la forza di pareggiare a quota 23. De Gennaro e Serena, però, chiudono il set in favore delle bresciane, 25-23.

 

Orgoglio e cuore

Il quarto set rispecchia l'andamento di tutto il match, con l'equilibrio che regna sovrano fino al 6-6, poi Montichiari prova a scappare sull'11-7, ma dopo un attacco, Natalia Serena che a quel punto aveva messo a segno ben 16 punti a terra cade male ed è costretta a lasciare il campo. Nonostante il colpo subito, la Metalleghe continua a macinare il proprio gioco. Zanotto e Alberti siglano il 21-17, ma Monza con Garavaglia e Viganò prima impatta a 21, poi mette pericolosamente la freccia del sorpasso, 21-23. Saccomani e De Gennaro, come la lama della potente Excalibur, accorciano, 23-24 (entrambe arriveranno a quota 14). Rebora è l'artefice del pareggio, 24-24; un errore di Viganò sembra il preludio alla festa, ma è l'attacco fuori di Garavaglia a far esplodere il PalaGeorge, 27-25.

 

Lulama Musti De Gennario da posto 2 (foto @ Jacini)

 

Dagli spogliatoi

“Queste sono le partite per cui una giocatrice vive, perché quando ti giochi il primo posto, con una squadra forte quanto te, provi sensazioni fantastiche. Sono partite molto complicate, e la tensione si è vista da entrambe le squadre”, ha commentato a caldo la centrale Musti De Gennaro. Le fa eco Sara Alberti, 12 punti e una buona prestazione per la centrale bresciana: “Con gli infortuni siamo sfortunate, però siamo riuscite a fare ciò che volevamo; l'infortunio a Natalia ci ha dato tanta grinta in più; meritavamo questa vittoria e abbiamo spinto tanto. La prossima partita è con San Casciano, e dovremo entrare in campo con lo stesso spirito”.

 

“Un grande gruppo”

“Ci dispiace per Natalia, speriamo non sia nulla di grave; per il resto faccio un grande plauso alle mie ragazze, perché dopo un infortunio del genere, hanno trovato la forza di reagire, da grande gruppo, trovando le giuste motivazioni. Si sono costruite questa posizione giorno per giorno, lavorando duramente”, ha infine dichiarato coach Leo Barbieri. Per le ospiti, le dichiarazioni post partita arrivano dal direttore sportivo, Christian Merati: “E’ stata una bella partita, con una splendida cornice di pubblico che ha fatto onore alla categoria e a due sue grandi protagoniste. Forse, con un po’ più di lucidità e di ‘furbizia’ saremmo potuti arrivare almeno al quinto set, ma bisogna sottolineare i meriti dello locali, che sono state brave a chiudere il match”.

 

Classifica

Serie A2. Metalleghe Sanitars Montichiari 26 punti; Saugella Monza, San Casciano 21; Volley Soverato 20; Rovigo 18; Pavia 16; Vicenza, Savino Del Bene Scandicci 14; Bolzano 12; Sala Consilina 8; Gricignano Di Aversa, Crovegli Reggio Emilia 5. La prima sarà promossa in A1, le squadre classificate dalla seconda alla settima posizione si qualificheranno per i playoff. L’ultima retrocederà in B1.