07-10-2018 ore 11:25 | Sport - Basket
di Federico Feola

Pallacanestro Crema, prima di campionato. Oggi al PalaCremonesi arriva Ozzano

Oggi pomeriggio inizia il quinto campionato di serie B per la Pallacanestro Crema. Dopo i fasti dello scorso campionato, i leoni cremaschi affronteranno la stagione 2018/19 con un roster totalmente rinnovato ed ulteriormente ringiovanito. Di fronte alla squadra di coach Lepore si schiererà una delle neopromosse del torneo, la formazione emiliana della Sinermatic Ozzano. Il debutto stasera alle ore 18 al PalaCremonesi. Ieri mattina l'incontro con il sindaco Stefania Bonaldi per la consegna della maglia ufficiale della squadra. “Un grande onore – commenta il sindaco - ricevere in Comune dalla Pallacanestro Crema la maglia di gioco, firmata dal grande designer Beppe Riboli, che esprime l'impegno di tutta la società, che dura da diversi anni e ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale: #ControLaViolenzaAlleDonne e per combattere gli stereotipi di genere. Grandissimi tutti e continuate così, buon inizio di campionato”.

 

Gli avversari

Per la società New Flying Balls quella di oggi a Crema sarà una partita storica: la prima in Serie B. Uno ritorno nel terzo campionato Nazionale di basket per il paese di Ozzano. Il roster della formazione biancorossa è formato dal nucleo vincitore dello scorso campionato di C Gold in Emilia Romagna e della Coppa Emilia. Chiusolo, Corcelli, Folli, Agusto e Dordei molto probabilmente formeranno anche quest’anno lo starting five iniziale. Ma Ozzano può contare anche sull’apporto dalla panchina, dove i tre nuovi arrivati sono disposizione del giovane coach Federico Grandi: i giovani Alessandro Ranocchi (ex Virtus Imola), Nicola Mastrangelo (campione con Cento in B la passata stagione) e Dimitri Klyuchnyk, pivot di 210 centimetri classe 1994, di origini ucraine. A loro si aggiungono Morara e Masrè, altri due giocatori reduci dalla promozione dalla C Gold, e il giovane Under classe 2000 Salvardi. L’entusiasmo tipico delle neopromosse e la superiore intesa degli uomini di Grandi rendono insidioso l'incontro.

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