Lo schiacciasassi Parking Graf Crema passa con estrema autorità sul campo di un Sanga Milano accreditato del miglior periodo di forma tra le squadre del girone e conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, di essere praticamente inarrestabile nonostante le assenze e le sfortune del momento. Oltre a Zagni, non utilizzata, e all'atteso esordio di Dobrowolska (verosimilmente alle finali di Coppa di Brescia da venerdì prossimo), in settimana si è aggiunta la grana Melchiori, che ha subìto in allenamento un infortunio al ginocchio ancora da valutare.
Un monologo cremasco
Nell'impianto milanese si è quindi assistito a un confronto totalmente impari, con le cremasche a chiudere virtualmente la questione vittoria già al 10' sull'eclatante vantaggio di 11-27, grazie alla coppia di lunghe Nori e Pappalardo (MVP di giornata con 17 e 16 rimbalzi). Nel secondo periodo Crema non ha comunque mollato la presa e il divario è diventato addirittura imbarazzante all'intervallo sul 18-47 grazie al contributo di Rizzi e Capoferri. Ripensare allo scontro di novembre alla Cremonesi è stato automatico, con il Basket Team al tempo in grossa difficoltà, a raccogliere i cocci di una debacle interna inattesa quanto meritata.
Squadra trasformata rispetto all'andata
Una vera e propria trasformazione quella della squadra di Giuliano Stibiel, abile anche in questa occasione a dosare il minutaggio delle proprie atlete, pur con una rotazione assai risicata. La ripresa è stata controllata in maniera impeccabile da Caccialanza e compagne, con la capitana al rientro già in grande spolvero. Toffali ha provato a rosicchiare qualche punto col proprio talento ma per Milano non c'è stato niente da fare. Da sottolineare per la capolista, le 5 giocatrici in doppia cifra, con Nori a dominare a quota 21. Ora sotto con la Coppa Italia, con l'entusiasmo dato dalla serie di ben 11 successi consecutivi.
SANGA MILANO-PARKING GRAF CREMA 52-80
(11-27; 18-47; 31-70)
BTC: Nori 21, Gatti 10, Caccialanza 12, Zagni ne, Capoferri 5, Radaelli, Parmesani ne, Cerri 2, Rizzi 11, Guerrini 2, Pappalardo 17. All. Stibiel.