La Regione Lombardia conferma il proprio impegno nel sostenere le famiglie e promuovere la pratica sportiva tra i più giovani con l’approvazione della nuova edizione di Dote Sport 2025. Il provvedimento, che prevede una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro, è finalizzato a ridurre i costi di iscrizione ai corsi sportivi per i minori appartenenti a famiglie in condizioni economiche meno favorevoli. Il sottosegretario alla presidenza con delega a sport e giovani, Federica Picchi, ha sottolineato l’importanza di questa misura. "Lo sport è un elemento fondamentale per la crescita e il benessere dei nostri ragazzi. Con Dote Sport vogliamo garantire a tutti i giovani lombardi la possibilità di accedere ad attività sportive, che sono un prezioso strumento di educazione, socializzazione e salute".
A chi si rivolge
Dote Sport 2024/2025, il cui bando verrà pubblicato entro marzo, si rivolge ai nuclei familiari con minori di età compresa tra 6 e 17 anni, residenti in Lombardia da almeno 5 anni e con un Isee fino a 20.000 euro (elevato a 30.000 euro in presenza di un minore con disabilità). La misura, in vigore dal 2015, prevede un contributo alle famiglie per le spese sostenute per l’iscrizione dei figli minori (età 6/17 anni) a corsi sportivi della durata di almeno sei mesi nell’anno sportivo 2024/2025. L’importo di ciascuna Dote è pari a 100 euro. Un’attenzione particolare è stata riservata ai nuclei con minori con disabilità, ai quali è destinato il 10 per cento della dotazione finanziaria. Inoltre, per le famiglie con almeno tre figli è prevista la possibilità di ottenere fino a due doti. “Attraverso questa iniziativa - ha concluso il sottosegretario Picchi - vogliamo rendere lo sport sempre più accessibile a tutti, promuovendo un modello di inclusione che coinvolga anche i ragazzi con disabilità”.