06-12-2020 ore 17:28 | Sport - Pallavolo
di Federico Feola

Per la Chromavis Abo test ad alta intensità con Lecco. Guadalupi: "migliorare l'intensità"

La settimana di lavoro della Chromavis Abo si è conclusa con un altro allenamento congiunto a porte chiuse dopo quello di giovedì contro l’Enercom Fimi. Ieri al PalaCoim di Offanengo le cremasche hanno affrontato l’Acciaitubi Picco Lecco, ambiziosa formazione di B1 femminile. La seduta informale ha visto disputare i primi due set partendo dal punteggio di 10-10 e utilizzando la formula della palla di conferma fino al ventesimo punto prima di un finale di parziale normale, mentre terza e quarta frazione si sono giocati con il canonico rally point system. Nell’occasione, la squadra di casa ha ben figurato, battagliando strenuamente nei primi due parziali, mentre nella seconda parte del test Lecco è salita in cattedra, nonostante un buon guizzo finale di Offanengo.

 

Il calo di intensità e qualità

“L’intensità – spiega coach Dino Guadalupi – è un aspetto che anche in allenamento riusciamo ancora poco a mettere in campo fin da subito e questo si è visto anche nell’inizio del test, dove eravamo un po’ spaesati. Poi abbiamo preso ritmo e tante situazioni sono migliorate, riuscendo anche a fare ottime cose nei primi due set contro un avversario di valore. Dal terzo parziale, però, siamo calati sia di intensità sia di qualità e la battaglia doveva essere un po’ più lunga. In ogni modo, il potenziale si è visto e rispetto al primo confronto informale di inizio stagione il gap nei confronti di Lecco si è un po’ ridotto”.

 

CHROMAVIS ABO-ACCIAITUBI PICCO LECCO 1-3

(25-23, 30-32, 15-25, 18-25)

CHROMAVIS ABO: Galazzo, Porzio, Rettani, Visintini, Cornelli, Gerosa, Colombetti (L), Riccardi (L), Marchesi, Zanagnolo, Tresoldi, Rossi. All.: Guadalupi.

ACCIAITUBI PICCO LECCO: Dall’Igna, Valli, Focaccia, Martinelli, Facchinetti, Lancini A., Lussana (L), Mandaglio, Mambelli, Esposito, Grazia, Mainetti, Ratti. All.: Milano.

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