05-09-2021 ore 10:51 | Sport - Calcio
di Federico Feola

Pergolettese, trasferta amara a Padova. Allo stadio Euganeo i gialloblù cedono per 2 a 1

Seconda sconfitta consecutiva per la Pergolettese nella seconda giornata di campionato. Mister Lucchini alla vigilia aveva dichiarato che la squadra non sarebbe andata a Padova ad affrontare lo squadrone biancorosso da vittima sacrificale, ma a giocarsi la partita a viso aperto e con le proprie armi. E infatti per tutto il primo tempo, Villa e compagni hanno imbrigliato bene la manovra del Padova, che non si è mai resa pericolosa dalle parti di Soncin. Ne è scaturita una frazione avara di emozioni, fino all’episodio del gol annullato a Morello per un fuorigioco dubbioso.

 

Le reti tutte nel secondo tempo

All’inizio di ripresa, non contento della prestazione dei suoi attaccanti, l’allenatore Pavanel, cambia Nicastro e Jelenic con Ceravolo e Biasci. I cambi hanno il loro effetto, tanto che nei primi dieci minuti del secondo tempo, sono i veneti ad assumere l’iniziativa obbligando i cremaschi a pensare solo alla fase difensiva. Passata questa fase di difficoltà, alla prima uscita verso l’area avversaria i gialloblù passano in vantaggio. Dalla sinistra Villa pesca Morello in area, un difensore colpisce male la palla che viene presa da Guiu Vilanova davanti a Vannucchi che lo infila con freddezza.

La reazione del Padova è rabbiosa ma senza sbocchi pericolosi, fino al gol del pareggio. Alla mezz’ora una palla lenta messa in area da Ceravolo non viene letta bene dalla difesa cremasca che permette Della Latta di colpire indisturbato di testa piazzando la palla in rete. Dopo soli sei minuti i gialloblù subiscono il raddoppio: un errore in uscita del portiere Soncin che non agguanta la palla, permette a Biasci di colpire di testa e raddoppiare. Poi più nulla fino al fischio finale che ha decretato la seconda sconfitta consecutiva per i gialloblù. Due battute d’arresto che lasciano ancora a zero i punti in classifica. Ora l’attenzione è per il prossimo impegno di sabato con la Pro Sesto, che naviga anch’essa sul fondo della classifica alla pari del Pergo.

708