04-06-2014 ore 19:11 | Sport - Basket
di Ramon Lombardi

Erogasmet Crema. Il presidente Stefano Donarini: “siamo cresciuti nel tempo, la serie B il coronamento di un sogno”

La Pallacanestro Crema è entrata di diritto nella storia dello sport cremasco. Infatti nessuna formazione maschile cittadina era mai riuscita a conquistare la promozione nella Divisione Nazionale di Serie B, la vecchia B2. Una scalata costruita anno dopo anno culminata con il successo di Lissone. Stefano Donarini, primo dirigente e, soprattutto, primo tifoso, del sodalizio biancorosso ha analizzato la stagione appena conclusa, stagione che coincide i venticinque anni di attività.

 

La forza del gruppo

“Nella storia del basket sono Michael Jordan – afferma - vinceva le gare da solo. Battute a parte sono convinto che la chiave vincente della squadra è stata la coesione di un gruppo straordinario, un’alchimia meravigliosa non solo per tecnica e tattica fra persone incredibili. Tutti, tecnici e giocatori, hanno messo da parte il proprio ego ed hanno pensato al bene della squadra: il risultato sul campo ha parlato di quattordici vittorie nelle ultime diciassette partite”.

 

Crescita costante

“Penso che la nostra sia una storia tutta cremasca – prosegue - siamo nati venticinque anni fa come una piccola bottega della pallacanestro. Siamo cresciuti nel tempo, mattone dopo mattone ci siamo sempre consolidati come stile, concretezza e tradizioni e piccoli passi siamo riusciti a centrare la serie B. Il dato significativo sono i passi negli ultimi sei campionati in DNC dalle prime salvezze alla conquista dei play off, la semifinale con Lecco e la finale persa con Orzinuovi ed alla fine Lissone è stato il coronamento di un sogno”.

 

Gli addii di Galli e Denti

“Coach Alessandro Galli e Paolo Denti sono persone straordinarie. In questi anni hanno lavorato per il bene della società, abbiamo il massimo riconoscimento e stima di loro come persone. In un futuro ci piacerebbe riavere Paolo in un altro ruolo, Crema è la sua terra e la Pallacanestro Crema sarà sempre la sua società. Sono giorni di festa ed breve inizieremo la programmazione del prossimo campionato importante e che vedrà affrontare realtà storiche del basket italiano come Bologna e Treviso”.