02-09-2018 ore 19:03 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Lunedì il derby tra Ac Crema e Pergolettese. Intervista agli allenatori Bressan e Del Prato

In città è già ora di derby: lunedì 3 settembre, alle 20.30, allo stadio Voltini si affronteranno A.C Crema e Pergolettese. Le squadre hanno cambiato molto. Entrambi gli allenatori pensano con giusta preoccupazione al primo impegno ufficiale della stagione. Abbiamo sentito i due allenatori alla vigilia della sfida.


In casa Crema

“Come è facile immaginare – commenta mister Massiliano Bressan - la squadra è in crescita e deve ancora migliorare: siamo al 70% delle nostre possibilità ma credo sia la stessa cosa per i nostri avversari. Purtroppo lunedì non potrò essere in panchina per la squalifica rimediata contro il Campodarsego e questo forse non mi permetterà di essere tempestivo nelle correzioni, anche se il contatto coi collaboratori sarà costante e prezioso”. Non c’è bisogno di particolari accorgimenti perché “un derby si motiva da sé: soprattutto pensando che in queste circostanze la carica agonistica vale il 20% a fronte di una carica mediatica all'80%. Fra i nuovi giocatori parecchi sono esperti ed hanno già vissuto situazioni simili anche in contesti più accesi; per i giovani è più difficile anche se per loro gioca a favore l'entusiasmo e la voglia di far bene".

 

In casa Pergo

Passiamo ora ai gialloblu. Per mister Ivan Del Prato è “la scorsa stagione è alle spalle e non fa testo: oltretutto la mia squadra si è rinnovata parecchio. Non possiamo essere al massimo ma abbiamo lavorato e siamo fiduciosi. Non vanno esasperate le tensioni: bisogna mantenere lucidità e freddezza. Ci sono giocatori nuovi ma alcuni già in passato hanno indossato la maglia gialloblù e non pochi di loro appartengono e vivono questa città, quindi sanno bene cosa significhi a Crema vincere un derby, per i dirigenti e soprattutto per i tifosi”.

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