01-06-2019 ore 13:40 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Pergolettese, finisce a Gubbio l'avventura poule scudetto. Gialloblù battuti dall'Avellino

Nella semifinale fra Avellino e Pergolettese sono i "lupi irpini" ad avere la meglio sconfiggendo nettamente per 3-0 i gialloblu' cremaschi. A giocare domenica 2 giugno a Perugia la finale dello scudetto di serie D contro il Lecco che ha sconfitto per 2-0 il Cesena, sarà quindi l'Avellino. La Pergolettese è scesa in campo con una formazione a sorpresa, lasciando in panchina nel primo tempo i più titolati Franchi, Morello, Panatti, Gullit: mister Contini ha giocato forse la carta della maggior freschezza e qualità nella ripresa, anche pensando alla possibilità dei rigori finali. La partita è andata diversamente. Due punizioni, una per tempo - con un fortunoso terzo gol allo scadere del recupero - hanno determinato una sconfitta che comunque non toglie nulla al campionato straordinario del Pergo concluso con la promozione fra i professionisti della serie C.

La partita
Inizia meglio il Pergo soprattutto con un volonteroso Bortoluz, ma la partita si gioca comunque senza grande ritmo. Dopo dieci minuti è l'Avellino ad accelerare: al 13° Di Paolantoni inizia il proprio show personale con un primo tiro da fuori area che esce di poco. Al 22° lo stesso centrocampista aggiusta il tiro e, grazie ad una incertezza di Chiovenda, manda in vantaggio l'Avellino con una punizione dalla distanza. La Pergolettese reagisce: al 34° Bortoluz su angolo di Manzoni colpisce l'incrocio dei pali; al 41° è Cazzamalli a colpire netto il palo. La reazione del Pergo non riesce a darsi continuità nella ripresa. Tutto si esaurisce con un tiro al volo di Villa al 15° che sorvola la traversa. È già arrivato intanto il momento dei cambi: dapprima entrano Franchi e Morello, poi Panatti e Gullit. Nel frattempo però è sempre pericoloso l'Avellino con De Vena al 28° che costringe Chiovenda ad una difficile deviazione in angolo. Ma al 33° arriva il raddoppio dell'Avellino sempre con Di Paolantoni e sempre su punizione. Al quarto minuto del recupero la punizione per il Pergo si fa eccessiva con un terzo gol firmato da Ciotola su distrazione della difesa gialloblù.

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