01-05-2019 ore 11:08 | Sport - Rugby
di Federico Feola

Crema Rugby, sconfitta a Verona per 31-28. Per i ragazzi di Ravazzolo è retrocessione

Finisce a Verona la corsa salvezza del Crema Rugby che esce sconfitto di misura al termine di una partita avvincente che si è chiusa col punteggio di 31-28 a favore dei padroni di casa. L'ennesima partita con rammarico condanna la formazione di coach Ravazzolo al ritorno nelle serie regionali.

La partita
Il Crema regala di fatto il primo tempo alla squadra locale sbagliando tutto quello che si poteva sbagliare e facendosi imbrigliare nel gioco di mischia veneto, loro vero punto di forza, senza riuscire a sviluppare il proprio e subendo tre mete fotocopia da parte dei piloni veneti, due delle quali trasformate che fissano il parziale sul 19-0. Anche l'inizio della ripresa è scioccante con l'ennesima meta di mischia subita al 2° minuto che porta il risultato sul 24-0 per il Verona. La partita sembra chiusa ma qui viene fuori l'orgoglio del Crema che ha una reazione straordinaria e finalmente inizia a giocare come sa. La meta di Alongi e la conseguente trasformazione di Manclossi accorciano le distanze 24-7 che poi verranno ulteriormente ridotte 24 -14 quando al minuto 25 l'arbitro assegna una meta tecnica al Crema per un placcaggio senza palla.

Finale al cardiopalma
L'arbitro però non fa seguire alla decisione tecnica anche quella disciplinare che prevede l'espulsione dell'autore della condotta antisportiva, che avrebbe lasciato per il resto della gara in inferiorità numerica il Verona. La mancata espulsione lascia di stucco i cremaschi e gli scaligeri ne approfittano per andare in meta e portare il punteggio sul 31 -14. Ma il Crema non ci sta a perdere e al 30° manda in meta Cattaneo; la trasformazione di Manclossi porta il risultato sul 31-21 riaprendo di fatto la partita a dieci minuti dal termine. Il forcing finale del XV cremasco è tremendo ma il Verona resiste fino alla meta di Ferri che il piede di Manclossi trasforma portando il risultato sul 31-28. Ma purtroppo non c'è più tempo e la rimonta del Crema ancora una volta si interrompe ad un passo dalla "meta" sfiorando un'impresa che sarebbe stata oltre che meritata epica. Ora il congedo dal pubblico di casa con l'ultimo match della stagione domenica prossima con il Fiumicello.

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