31-10-2018 ore 11:54 | Rubriche - Costume e società
di Rebecca Ronchi

Lampo prevede le alluvioni e le inondazioni. A gennaio le prime stazioni di monitoraggio

Lampo, acronimo di Lombardy-based advanced meteorological predictions and observations è un sistema meteorologico innovativo, in grado di prevedere il decorso dei temporali e limitare i danni dovuti alle inondazioni. Il progetto è finanziato da Fondazione Cariplo in partnership col laboratorio di geomatica e osservazione della Terra Geolab del Politecnico di Milano e che coinvolge anche Arpa Lombardia, Gred e Fondazione Politecnico di Milano.

 

Prime stazioni di monitoraggio

Sfruttando il sistema di geolocalizzazione Gnss per stimare il quantitativo di vapore acqueo presente nell’atmosfera potenzia la capacità di prevedere temporali a brevissimo termine e mitiga il concomitante rischio di dissesto idrogeologico e inondazioni. A inizio 2019 saranno istallate le prime stazioni di monitoraggio nell’area del fiume Seveso, in un territorio compreso tra Milano, Como e Monza Brianza.


User oriented ed open data

L’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente parteciperà alla progettazione e installazione delle stazioni Gnss low-cost, fornendo i dati della rete idrometeorologica regionale e collaborando alla taratura degli algoritmi per la generazione degli early warning. Arpa si occuperà di servizi operativi user oriented e della disseminazione dei dati in modalità opendata.

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