31-05-2021 ore 12:26 | Rubriche - Costume e società
di Gloria Giavaldi

Rotaract. Il dono ad Over limits grazie alla generosità dei cremaschi: la palestra

Un leone che non si ferma, non smette di allenarsi. Cambia posto, attività, ma non idea: lo sport è per tutti. È questo il concetto sotteso alla donazione del Rotaract terre cremasche all'asd Over limits, protagonista di varie attività sportive inclusive. L'iniziativa è stata realizzata grazie alla raccolta fondi organizzata durante il periodo natalizio. “Oggi diamo il via alla palestra: un luogo in cui tutti, a prescindere dalla loro conformazione fisica e dal loro funzionamento, potranno allenarsi”. La voce del presidente di Over limits Nicola Bettinelli è emozionata. Con lui anche il responsabile organizzativo Dario Borroni e lo psicologo Angelo Suardi “Le attività – continua Betttinelli- partiranno a settembre, in un luogo ancora da identificare con precisione”. Si tratterà di lezioni individuali e di gruppo con personale qualificato, “capace di mettere a frutto le abilità di tutti”.

 

Allenarsi insieme

Oggi l'attrezzatura, acquistata grazie alla generosità dei cremaschi, è localizzata presso l'Ergoterapeutica, in via Silvio Pellico a Crema. Non manca niente, vi è tutto il necessario per allenarsi, “anzi vi sono anche strumenti innovativi e funzionali al benessere di ciascuno”. Ché, prima di tutto, lo sport fa bene. Al corpo, alla mente, allo spirito. “Qui si alleneranno persone diverse, unite dal desiderio di fare sport insieme. Grazie al Rotaract e ai cremaschi per questo bel dono”.

 

Grande solidarietà

Le attrezzature hanno un valore complessivo di oltre 5 mila euro. “Questo service – ha spiegato il presidente del club Adalberto Bellandi accompagnato dai soci Andrea Bombelli, Carlo Alberto Mariani e Martina Baldrighi – parte da lontano ed è stato realizzato grazie ad una risposta inaspettata della cittadinanza: durante le festività natalizie abbiamo distribuito più di 600 chili di Grana Padano. Come club abbiamo voluto realizzare progetti non direttamente attinenti all'emergenza sanitaria. Confrontandoci con Overlimits, abbiamo accolto il loro desiderio di dare vita ad un luogo nuovo, diverso da quelli da loro abitualmente utilizzati per fare sport”. Il club è particolarmente sensibile al tema della disabilità, “ancor di più a quello del benessere per tutti. E lo sport aiuta tutti a stare bene. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa”.