31-03-2020 ore 20:22 | Rubriche - Medicina e salute
di Ramona Tagliani

Covid19. Lombardia coinvolta nello studio clinico dei farmaci Anakinra ed Emapalumab

Nella sperimentazione di due nuovi farmaci nel trattamento delle complicanze da Covid-19 (Anakinra ed Emapalumab prodotti dalla Sobi) sono coinvolti anche il Policlinico di Milano e gli Spedali Civili di Brescia. Secondo quanto riferito dalla Regione Lombardia, “dati clinici recenti evidenziano che una delle caratteristiche dei pazienti con Covid-19 grave sembra essere la risposta sproporzionata del sistema immunitario al virus con una tempesta di citochine associata e iperinfiammazione, si è ritenuto utile testarne un possibile effetto sulla malattia”.

 

I due farmaci

Richiesto dal Consiglio superiore di sanità e dall'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma (coordinatore dell’epidemia di Sars-CoV-2 in Italia) lo studio clinico per valutare l'efficacia e la sicurezza dei farmaci è stato autorizzato dall'Agenzia Italiana del Farmaco. Anakinra è un farmaco biologico che inibisce l’attività dell’interleuchina-1 (IL-1), ed è stato già approvato per l’artrite reumatoide. Emapalumab è un anticorpo monoclonale che regola la risposta infiammatoria nei pazienti affetti da linfoistiocitosi emofagocitica (HLH), patologia rara legata all’attivazione e alla proliferazione incontrollata di alcune cellule del sistema immunitario.

 

I pazienti e la durata

Lo studio coinvolgerà 54 pazienti e durerà due settimane, a cui ne seguiranno otto di osservazione. “Le autorità italiane ci hanno chiesto di supportare questo studio clinico, così stiamo facendo la nostra parte per cercare di fermare questa emergenza sanitaria di proporzioni spaventose”, ha commentato il general manager di Sobi Italia, Sergio Lai: “Speriamo di poter aiutare a identificare soluzioni efficaci contro le complicazioni dal Covid-19. Vogliamo naturalmente rassicurare che sarà garantita la continuità terapeutica a tutti i pazienti oggi in trattamento in Italia con anakinra nelle indicazioni approvate”.

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