Oggi, sabato 30 novembre, in occasione della Giornata nazionale della malattia di Parkinson, l’associazione Tartaruga onlus, l’unità operativa di neurologia e l’unità operativa di riabilitazione neuromotoria dell’Ospedale Maggiore di Crema hanno promosso una serie di iniziative. Al convegno in sala Polenghi hanno partecipato anche il neurologo Antonio Cagnana ed i fisiatri Stefano Farina, Caterina Groppelli e Anna Furnari.
Aumentare le conoscenze
Il vice sindaco di Crema e medico neurologo Michele Gennuso ha sostenuto la necessità di aumentare le conoscenze della cittadinanza sulla malattia di Parkinson e informare i pazienti e i loro famigliari sulle innovazioni terapeutiche. Il tutto con l’obiettivo di migliorare la loro qualità di vita. Il punto di forza è stata la multi disciplinarità. L’Asst di Crema, ha aggiunto, ha dedicato un ambulatorio al Parkinson e investito “per creare gli strumenti utili a monitorare e contrastare questa malattia neuro degenerativa grazie alla collaborazione tra fisiatri, alimentaristi, neuropsichiatri e parenti dei pazienti, che devono prendere sempre maggiore coscienza del fatto che la loro presenza è essenziale”.
Camminare
Oltre ai farmaci corretti, è di fondamentale il movimento. Chi è colpito da questa malattia si deve muovere molto soprattutto camminare, ed è per questo che all'interno delle cooperative che si occupano di questa malattia, sono nati corsi di yoga, di ballo e altre attività che portano la persona a muoversi. I sintomi della malattia sono diversi da a seconda dei vari casi, così come sono diversi i farmaci che vengono somministrati. Al termine del suo intervento, ha proiettato un video nel quale il noto giornalista Vincenzo Mollica, colpito dalla malattia che l'ha ridotto anche alla cecità, incita tutti a non mollare mai. Le varie relazioni hanno quindi affrontato la malattia di Parkinson e vari aspetti clinici e riabilitativi, compresi problemi posturali. Durante la sessione pomeridiana sono state approfonditi casi clinici e prove pratiche nella terapia riabilitativa. Per concludere, dopo l’assemblea annuale, l'associazione La Tartaruga ha organizzato un momento aggregativo e dimostrativo, con la dance for Parkinson, fornendo elementi utili alla pratica quotidiana e materiale informativo per illustrare nel dettaglio i servizi a disposizione sul territorio. Anche in questo caso la prevenzione ed un corretto stile di vita giocano un ruolo fondamentale.