30-04-2025 ore 17:29 | Rubriche - Medicina e salute
di Elena De Maestri

Crema: per la giornata mondiale dell’ostetrica visita alla sala parto dell'ospedale Maggiore

In occasione della giornata internazionale dell’Ostetrica che si celebra lunedì 5 maggio, Asst Crema offre la possibilità alle donne in gravidanza di visitare la sala travaglio e parto dell’ospedale Maggiore di Crema. Per poter accedere al reparto di ostetricia e ginecologia e concordare l’orario del tour guidato sarà necessario prenotare telefonando al numero 0373 280250 dalle ore 10 alle ore 16 da venerdì 2 a domenica 4 maggio.

 

Locali e strumentazione

Le ostetriche accompagneranno le future mamme nel percorso illustrando locali e strumentazione, fornendo consulenze relative alla gravidanza, al parto e al puerperio e illustrando i servizi previsti dal programma post parto in capo principalmente al consultorio di via Manini 21. Loredana Mascheroni, coordinatrice del gruppo ostetrico commenta: “la scelta dell’ospedale in cui partorire e del personale che seguirà il percorso prime dopo il parto può avere un impatto significativo sull’esperienza generale della gravidanza e sull’emotività della donna. Avere confidenza con il luogo e lo staff che ci accoglierà nel giorno del parto rappresenta un vantaggio indiscutibile per la futura mamma”.

 

‘Opportunità per le future mamme’

“Nella giornata che celebra la nostra professione, ci è sembrato doveroso aprire le porte del nostro reparto e mostrare a tutte coloro che sono interessate dove e come lavoriamo”. Le visite si terranno per tutta la giornata dalle ore 8 alle ore 18 compatibilmente con le urgenze che potranno presentarsi. Le persone interessate saranno suddivise in piccoli gruppi. “L’idea di aprire le porte della sala parto – ha dichiarato  Alessandro Cominelli, direttore generale di Asst Crema – ci è sembrata da subito un’ottima opportunità per le future mamme, un modo per trasmetter loro fiducia e per aiutarle a familiarizzare con il luogo nel quale sceglieranno di partorire il loro bambino. Un bel segnale da parte delle nostre ostetriche che dimostrano cura e attenzione nei confronti delle assistite e del loro lavoro offrendo un servizio non scontato che genera una relazione sana e trasparente tra l’ospedale e il territorio”.