29-12-2017 ore 16:53 | Rubriche - La scelta dell'editore
di Giovanni Colombi

Tasse, nessun problema grazie alla Libera artigiani. Le testimonianze dei clienti

Novembre e dicembre: il fisco ha bussato per l’ennesima volta alla porta degli artigiani; sono i mesi ancora di Ici, Imu, Tasi, Tari, e anche dell’anticipo Iva e dell’acconto sulla dichiarazione redditi del 2018. E se i calcoli non sono esatti, c’è il rischio, poi, di sanzioni che si ripercuotono sul prossimo anno. Internet è piena di contribuenti che hanno avuto complicazioni con l’Agenzia delle entrate per sbagli, inesattezze, imprecisioni commessi da studi professionali e da Caf. Ed è per questo che sono tanti gli artigiani in attività e in pensione, ma anche privati, che si rivolgono alla Libera artigiani di Crema proprio per le dichiarazioni dei redditi, e per la compilazione e la consegna delle certificazioni Ici, Imu e Tasi. Svariati sono anche i piccoli e medi imprenditori che si servono di questa associazione per quanto riguarda paghe e contributi.

Le testimonianze
Secondo Carniti dal 1968 al 2011 ha lavorato come tipografo in via Carlo Urbino. Stampava depliant pubblicitari, cataloghi, volantini, opuscoli, fascicoli, pieghevoli. Era in società con un socio. “Ci siamo sempre trovati bene con la Libera artigiani. I problemi, se c’erano, venivano risolti nel migliore dei modi. Oggi che sono in pensione continuo a rivolgermi alla Libera per la compilazione del 730 e consiglio a chi mi chiede un parere di fare altrettanto”. Anche un altro pensionato, Francesco Cazzola, che oggi ha 75 anni, ma che fino a 15 anni fa era un artigiano impegnato nel settore degli impianti elettrici ed idraulici, è addirittura entusiasta della qualità dei servizi offerti dalla Libera: “Sono iscritto a questa associazione da 40 anni e vado ancora nella sede dell’ex Olivetti per la compilazione del 730. Ha degli ottimi impiegati. Io mi sento tranquillo perché prima si assicurano che non manchi alcun documento e, poi, che la dichiarazione dei redditi sia correttamente compilata. Una qualità del servizio molto alta. Bravissimi”. Carlo Frittoli (nell'immagine a destra): 40 anni da idraulico, 20 anni da associato alla Libera artigiani. “Faccio assistenza alle caldaie e ai condizionatori dalle 7 del mattino alle 7 di sera. Ho poco tempo da dedicare alle scartoffie. E’ la Libera che mi fa le dichiarazioni Imu e Ici. Ha collaboratrici davvero in gamba, precise e meticolose. A loro non sfugge niente. Mai avuto un problema. E se qualcuno mi chiede come mi trovo in quest’associazione, non ho dubbi a rispondere: mi trovo bene”. Non solo dichiarazione dei redditi. Loris Tiraboschi (nell'immagine sotto), dopo 30 anni trascorsi da dirigente, da due anni ha aperto la partita Iva. “Quindi, mi sono trovato a diventare una start up con tutte le pratiche burocratiche da fare. La Libera artigiani mi ha supportato passo dopo passo. Oggi so quali sono i miei doveri, ma anche i miei diritti. E se qualche volta mi dimentico quali sono le mie spese deducibili dal reddito o i miei costi detraibili, e lo richiedo, mi hanno sempre risposto con gentilezza, pazienza e competenza. Non potevo trovarmi meglio”. Giuseppe Gandelli, falegname, ha chiuso un anno fa il mobilificio e il laboratorio che aveva tra Chieve e Bagnolo, quando tutto il personale ha potuto andare in pensione. “L’azienda era stata aperta dal nulla da mio padre Lazzaro, Cavaliere del lavoro, dopo essere tornato dalla Germania. Aveva detto: fino ad ieri mi hanno comandato i tedeschi, oggi non mi comanda più nessuno; ha mantenuto la promessa”. Per quali servizi si rivolgeva alla Libera? “Per Imu, Ici, contabilità e paghe: bravissime le dipendenti. Non ho mai tribolato, e sono sempre stato aiutato. Complimenti. Consiglierei questi servizi della Libera a tutti gli artigiani”.

Dalla compilazione alla tracciabilità
Quali sono i motivi che spingono molti artigiani e privati cittadini (in attività lavorativa o in pensione) a rivolgersi a questa specifica associazione invece che agli studi professionali? Le ragioni sono essenzialmente due. La compilazione dei dichiarativi viene svolta da un team dedicato solo a questo compito perché si tratta di un’operazione complessa e impegnativa: è vietato, infatti, commettere errori nell’interesse dei contribuenti. Ed è per questo che il gruppo di esperti è sempre lo stesso perché conosce “lo storico”, cioè tutte le vicende finanziarie e contabili delle imprese e dai privati, partecipa a corsi di formazione perché deve sempre essere aggiornato sulle modiche delle norme che si rincorrono ogni anno. Statisticamente la percentuale di errori di questa squadra è irrisoria perché si prende cura delle dichiarazioni dei redditi con professionalità e avendo alle spalle non solo anni di esperienza, ma anche il monitoraggio della situazione economica delle aziende che effettuano ogni quattro mesi. Tracciabilità. Succede, non di rado, che alcuni studi di commercialisti chiudano o che alcuni Caaf (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale) smettano l’attività. E queste situazioni sono rischiose per il contribuente perché, se l’Agenzia delle entrate esige i giustificativi che risalgono a qualche anno prima, bisogna comunque presentare i documenti richiesti. Atti e certificati che possono essere anche andati dispersi. Alla Libera artigiani di Crema questi inconvenienti non succedono perché è un’associazione che opera da oltre 60 anni. Sa sempre dove sono i documenti forniti all’Agenzia delle entrate ed è in grado di gestire anche le problematiche che possono insorgere anche anni dopo la presentazione dei dichiarativi che vengono sempre conservati negli archivi. Quelli della Libera ci mettono sempre la faccia. Infine, si sa che i pensionati, a volte, si trovano in difficoltà nel cercare, trovare e stampare la «C.U.», cioè la Certificazione Unica emessa dall’Inps che serve per la loro dichiarazione dei redditi. Nessuna preoccupazione: è il team della Libera artigiani che si collega con l’Inps sollevando il pensionato anche da questa incombenza.

Servizio a tutto tondo
La stessa competenza e affidabilità si ritrova nell’altro servizio che svolge la Libera artigiani per le imprese: paghe e contabilità, ma “anche Iva trimestrale, studi di settore e spesometro. Tutto è preciso, mai avuto problemi” avverte Diego Menclossi, la cui famiglia ha intrapreso con successo a Pandino, fin dagli anni Cinquanta, la vendita diretta di macchine agricole e trattori, oltre all’ormai consolidata attività di riparazione di questi macchinari; e a questa storica attività, ha affiancato la vendita e la riparazione di macchinari per il giardinaggio e per la cura del verde. L’azienda dispone di un organico totale di 10 persone, tra venditori, meccanici, impiegati e magazziniere. Un altro associato molto noto non solo nel Cremasco è la Mombelli Idraulica di via Brescia a Crema, nata nel 1962 con la decisione di Emilio Mombelli di mettersi in proprio a 24 anni. L’azienda ha sempre goduto di continuo sviluppo, a cui ha contribuito notevolmente anche l’ingresso in azienda, negli anni Novanta, dei figli del titolare, Marco e Denise (nell'immagine a lato). Oggi ha oltre 30 dipendenti. Il mercato si estende su tutto il territorio italiano, principalmente nel Nord Italia, ma vanta clienti anche in Europa. “Ci serviamo della Libera soprattutto per le paghe e per l’assistenza nelle pratiche legali e sindacali” spiega Denise Mombelli, che si occupa dell’amministrazione dell’azienda: “E’ gente precisa e competente”. Impresa edile Fabio Giavaldi. “La Libera ci fa le buste paga, contributi e documenti cassa edile per l’operaio che abbiamo” sottolinea Silvia, la moglie di Giavaldi che si occupa delle questioni burocratiche. “Vado a chiedere tutto quello che non so in associazione, mi trovo benissimo anche per i modi cortesi e gentili delle impiegate e per le spiegazioni chiare. Ci rivolgiamo alla Libera dal 1991, ancora ai tempi del ragionier Malfassi”. Francesco Pisoni (nell'immagine a lato) è titolare di P.F, azienda che, spiega, “si occupa di cablaggi elettrici, anche per le autostrade, di una certa complessità. Sono 30 anni che mi servo delle paghe e contributi della Libera artigiani. Non mi sono mai lamentato. Oggi abbiamo bisogno di essere seguiti soprattutto sul versante delle nuove assunzioni perché stiamo acquisendo nuovo personale. Devo ringraziare tutto lo staff, indistintamente, perché negli anni sono stato seguito da tante impiegate. Grazie a tutte”.

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