29-07-2021 ore 15:30 | Rubriche - Medicina e salute
di Gloria Giavaldi

Dossena cita l'Iss e sgombra il campo dai dubbi: 'I vaccini sono efficaci contro il Covid'

Secondo i dati rilasciati dall'Istituto superiore di sanità dall'11 giugno all'11 luglio sono 139 i ricoveri registrati in terapia intensiva. Di questi 117 riguardano persone non vaccinate, 14 vaccinate solo con la prima dose ed 8 vaccinate con ciclo completo. I decessi registrati nel periodo dal 28 maggio al 27 giugno 2021 sono stati complessivamente 343. Di questi 250 di persone non vaccinate, 47 che avevano ricevuto la prima dose e 46 vaccinate con ciclo completo.

 

Minore efficacia

Come spiega il medico Agostino Dossena “la stragrande maggioranza di ricoveri in terapia intensiva e di decessi riguarda persone non vaccinate. Solo pochi con una singola dose e ancora meno con vaccinazione completa. Praticamente quasi tutti ultra ottantenni con plurime patologie. È noto che i vaccini, tutti i vaccini, hanno una minore efficacia con l'avanzamento dell'età, per la minore efficienza della sistema immunitario. Se a questo si associano le più frequenti patologie dell'età avanzata è prevedibile una certa incidenza di casi”.

 

'Non solo over 80'

Altra situazione frequentemente associata ad una minore efficacia dei vaccini in generale è l'obesità, “non dico una costante, ma quanto meno una frequente condizione che caratterizza i casi under 80”. Per il medico cremasco “i dati dimostrano l'efficacia dei vaccini; ancor di più lo dimostrano i dati inglesi con il maggior tasso di vaccinazione europeo e il minor numero di morti”. Bisogna inoltre tenere presente che “il Covid non riguarda solo gli ottantenni. Negli ultimi giorni ho visto per un controllo un 31 enne con un fisico da invidia e un 40 enne senza patologie che con il Covid hanno sviluppato una trombosi polmonare, malattia potenzialmente mortale. La loro giovane età ha permesso loro di uscirne, a scapito di un non breve ricovero. Solo per evitare possibili congetture, nei due casi i test genetici, hanno escluso una trombofilia o patologie coagulative”.

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