29-05-2018 ore 20:14 | Rubriche - Animali
di Marilisa Cattaneo

Cani. Fra ritrovamenti e adozioni per la vita, le regole d'oro per 'dare una zampa' a fido

Il tema del rispetto degli animali è sempre più sentito, fra dibattiti e leggi a loro tutela. Spesso il vero animale resta l’uomo. Nel cremasco, nelle ultime settimane, si sono verificati due clamorosi casi di maltrattamento e abbandono: un cane corso condannato a morire di stenti per mano di un agricoltore bresciano e un piccolo meticcio abbandonato in tangenziale, salvato dai carabinieri. I loro aguzzini sono finiti davanti alla giustizia ma c’è ancora molto da fare, come avere bene in mente alcune semplici regole per salvare un amico a quattro zampe trovato per strada e per vivere insieme nel rispetto e nella legalità. A illustrarle Laura Gatti, veterinario e gestore del canile Sogni felici di Vaiano Cremasco.  

 

Quando si trova un cane per strada

“Se trovo un cane devo per prima cosa metterlo in sicurezza e chiamare il numero unico di emergenza 112, spiegando qual’è la situazione” dice Gatti. Se il cane non è ferito verrà mandato sul posto l’accalappia cani per recuperare l’animale. L’operatore controllerà immediatamente se fido è provvisto di microchip e, in tal caso, verrà contattato il proprietario per la riconsegna del cane. Se fido fosse sprovvisto di chip, obbligatorio per legge, l’accalappia cani lo porterà in canile.

 

Il microchip e i dati da aggiornare

Una volta giunto nella struttura sovracomunale, in attesa e nella speranza che il proprietario vada a reclamarlo, l’animale sarà soggetto a vaccinazioni e trattamenti obbligatori per un periodo di dieci giorni. Per il proprietario che lo reclamasse, a causa della mancanza del chip, scatterà una sanzione da dover pagare per poter riavere il cane. “Fondamentale, in caso di cambio di residenza o altre variazioni circa i contatti, aggiornare i dati all’anagrafe canina, rivolgendosi al proprio veterinario”.

 

Il peridodo di preaffido

"Se trascorsi dieci giorni nessuno reclamasse il cane - ha aggiunto il veterinario - questo passerebbe in stato di preaffido per un periodo di due mesi dalla data di ingresso in canile". Durante questo arco temporale l’animale potrà essere dato in custodia ad una nuova famiglia con alcune clausole di restituzione in caso di ritrovamento documentabile del proprietario, problemi seri da parte dei nuovi adottanti oppure in casi di maltrattamento dell'animale.

 

Chi non se ne può più occupare

“Trascorsi i due mesi il cane sarà della nuova famiglia al 100% e l’intestatario ne avrà la responsabilità totale" ha concluso. Per gravi problemi di mantenimento dell’animale o a causa del decesso del proprietario, il cane potrà essere preso in carico dal Comune di appartenenza che provvederà alla sua sistemazione: nessuno può portare fido in canile a causa di impossibilità gestionale ma è necessario segnalare la situazione agli uffici comunali competenti.

 

Come regalare loro una nuova vita

I cani ritrovati sul territorio cremasco e non reclamati si trovano al canile Sogni felici di via Martiri delle Foibe a Vaiano Cremasco. Chi volesse adottare un cane non deve fare altro che rivolgersi ai volontari presenti in struttura che mostreranno i numerosi amici a quattro zampe desiderosi di amore. A seguito della compilazione di un questionario e di un sopralluogo per verificare l'idoneità dei luoghi, il cane verrà dato in consegna alla nuova famiglia e vivere per sempre "felici e contenti".

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