29-03-2023 ore 14:00 | Rubriche - Crema
di Claudia Cerioli

Giornata mondiale dell’endometriosi, all’Asst di Crema presto un ambulatorio specializzato

Martedì 28 marzo è la giornata mondiale dell’endometriosi. una malattia prima poco conosciuta e di cui soffrono molte donne. Per questo all’ospedale di Crema sarà introdotto un ambulatorio dedicato. Come tiene a precisare Federica Ottolini, ginecologa esperta della patologia in forza all’Asst cittadina nel reparto diretto da Vincenzo Siliprandi: “fondamentale è la diagnosi precoce. Inoltre bisogna lottare contro la normalizzazione del dolore: non è normale che faccia male”. In Italia, secondo i dati rilasciati del ministero della salute, colpisce circa tre milioni di donne in età fertile. Il dato si riferisce a persone con diagnosi conclamata. “Ne soffre circa il dieci per cento delle donne in età riproduttiva. La tendenza è confermata anche nel nostro territorio” spiega il primario Siliprandi.

 

Di cosa si tratta

L’endometriosi è una patologia tipica dell’età fertile, si caratterizza per presenza di tessuto endometriale, tipico rivestimento delle pareti uterine, al di fuori dell’utero. Può comportare lesioni ovariche, peritoneali superficiali o profonde. Si manifesta con dolori mestruali, dolore pelvico cronico, dolore durante i rapporti sessuali, difficoltà o dolore alla minzione, difficoltà o dolore alla defecazione ed è la prima causa di infertilità. “Grava sulla qualità della vita delle pazienti che ne sono affette” riprende Ottolini “perché spesso il dolore compromette le loro attività quotidiane”. È una patologia cronica “che si può combattere. Riconoscerla tempestivamente permette di limitarla”. La presa in carico è personalizzata, “l’endometriosi ha tante sfumature diverse”. Alla terapia medica, in alcuni casi, fa seguito il ricorso alla chirurgia: “il più possibile conservativa”.

 

L’impegno di Crema

In Asst Crema verrà presto creato un ambulatorio dedicato. “Al momento le pazienti individuate con questa patologia – spiega Siliprandi – vengono trattate da Federica Ottolini, anche se molte si rivolgono a vicini centri specializzati. Superate le difficoltà di organico, sarà, nostra intenzione aprire un ambulatorio dedicato per il trattamento di questa patologia”. La questione sul tema è prima di tutto di natura culturale “molte donne neanche sanno di soffrire di endometriosi, è fondamentale in presenza dei sintomi elencati rivolgersi allo specialista per una pronta presa in carico”. Da questo punto di vista “svolgono un ruolo fondamentale la sensibilizzazione e la corretta informazione”.

2180