28-01-2023 ore 14:28 | Rubriche - Costume e società
di Claudia Cerioli

Sraffa, corso volontario per apprendere l'arte bianca e i segreti sull'utilizzo del lievito

All’istituto Sraffa di Crema, presso il laboratorio eno gastronomico di via Dogali è in corso in queste settimane il progetto lievitati curato da Alessio Della Mura, coadiuvato dal collega Nando Sapienza, che coinvolge le due classi terze dell’indirizzo eno gastronomico cucina. I ragazzi un pomeriggio a settimana su base volontaria, seguono le attività proposte dal docente referente, ponendo l’attenzione su tutto ciò che rappresenta il mondo dei prodotti lievitati da forno. Dalla lievitazione con la biga, al lievito madre, dai laminati agli sfogliati, dolci e salati: attività pratiche che integrano quanto proposto nel corso delle lezioni e accompagnano gli allievi nell’affascinante mondo dell’arte bianca, che comprende anche l’approfondimento sulle varie tipologie tipologie di farina, dalla più raffinata a quella meno raffinata, le tecniche di produzione gli aspetti legati al km zero ed alla sostenibilità.

 

Attività laboratoriali

“Coinvolgere ed appassionare, queste le parole chiave che ci guidano in queste attività laboratoriali che proponiamo nel pomeriggio”, dice Della Mura, affinché tra i ragazzi cresca sempre più la motivazione ad approfondire i tanti aspetti nei quali si caratterizza la disciplina di indirizzo. Grissini, varie tipologie di pane, lievitati regionali, croissant, focacce e pizze, sono solo una piccola parte delle produzioni che vengono proposte nel corso degli incontri. Le attività di ampliamento dell’offerta formativa per gli studenti dell’indirizzo enogastronomico cucina, proseguiranno il mese prossimo con un altro ciclo di incontri, sempre al pomeriggio e sempre in laboratorio, nell’ambito del progetto “finger food”, curato da Nando Sapienza in collaborazione con il collega Alessio Della Mura.

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