27-06-2025 ore 09:26 | Rubriche - Costume e società
di Giovanni Colombi

Il Lions club Crema Host festeggia l'anniversario di fondazione. Umberto Fayer eletto presidente

Venerdì scorso il Lions club Crema Host, presso la Casa del Pellegrino di santa Maria, ha festeggiato il 68° anno di vita, che è stato proficuo e concreto, all’insegna della partecipazione e dell’interesse, che hanno permesso di vivere insieme un’ splendida esperienza lionistica, fatta di condivisione. Come ha ricordato la presidente Adriana Cortinovis, “lo spirito che ha sempre animato questo club è quello che, nel 1917, ha ispirato Melvin Jones a fondare un’associazione di servizio e di solidarietà, fatta di uomini liberi, riunitisi volontariamente, rispettosi della dignità umana, con uno spiccato senso della solidarietà, della comprensione, dell’amicizia e dell’aiuto agli altri. Appartenere al Lions significa prendere coscienza che nessun socio ha senso soltanto per se stesso, ma per il contesto e la finalità per cui agisce ed opera”.
 


I service dell'ultimo anno
Nella presentazione dell’operato del club nell'ultimo anno, sono stati illustrati i service che hanno riguardato: i giovani con due borse di studio all’istituto Galilei; donazione di libri in collaborazione con Biblions; contributo ai Leo per acquisto di un bastone Bel per una persona con problemi alla vista; cinque incontri di rilevanza nazionale “Interconnettiamoci...ma con la testa”, finalizzato ad indirizzare i ragazzi ad un uso consapevole della ‘rete’; gli anziani con la donazione di un elettrocardiografo e di libri alla Fondazione benefattori cremaschi; la cultura con la pubblicazione e duplice evento di presentazione del volume “Crema e un Amore”, con poesie di Angelo Gasparini e dipinti di Carlo Fayer; presentazione del libro “Memorie” di Terni; duplice presentazione del romanzo “I Superbi” alla presenza dell’autore Corrado Occhipinti Confalonieri; il poster della Pace con la partecipazione di 84 elaborati tutti molto belli, fra cui ne sono stati premiati 6; le nuove povertà con la donazione al vescovo per le famiglie bisognose e due services “Zaino sospeso” agli istituti comprensivi Crema1 ed a Crema 2; il service nazionale sull'autismo, con donazione di contributi a tre scuole musicali, due di Crema ed una di Ripalta Cremasca, il tema di studio nazionale sull'Intelligenza artificiale; il Lions Day con una manifestazione in piazza in collaborazione con la Protezione Civile “Lo Sparviere” per la ricerca di persone disperse in superficie; il sostegno alle popolazioni alluvionate della Spagna. Durante la serata sono state consegnate due targhe di riconoscimento ai soci Alfonso Amatruda, per l'organizzazione del Lions Day, e a Giancarlo Tricomi, per la collaborazione al service “Dona un libro, donerai un Amico”.

 


Ospite il tenente colonnello Sanzò

La serata è stata impreziosita dalla presenza del tenente colonnello Claudio Sanzò, a cui il club ha assegnato la Melvin Jones Fellow per i meriti acquisiti quando era comandante dei carabinieri del nucleo operativo Patrimonio culturale di Monza, attualmente in servizio all’ufficio cooperazione Internazionale del comando generale dell’Arma dei Carabinieri. L’ufficiale ha ricordato che tutti i beni artistici, di cui l’Italia è custode, devono essere attentamente salvaguardati e, nel caso, di indebita sottrazione degli stessi, devono essere recuperati e restituiti ai legittimi proprietari, perché costituiscono “la bellezza che salverà il mondo”.

 

Umberto Fayer nuovo presidente

Dopo aver ringraziato gli ospiti, tra cui, Fausto Casarin, coordinatore distrettuale dell’area Comunità, e Franco Mazzini, vicepresidente del teatro Ponchielli di Cremona, la presidente ha ringraziato tutti i consiglieri ed i soci del club ed ha proceduto a consegnare il distintivo al nuovo presidente, Umberto Fayer, “con l’augurio che il suo mandato sia bello, intenso e pieno di collaborazione e di amicizia”.