25-10-2023 ore 20:28 | Rubriche - Medicina e salute
di Claudia Cerioli

Disturbi psicotici: importante la diagnosi precoce. Tanti pazienti in cura nel Cremasco

A Crema si è parlato di disturbi psicotici dagli esordi in età adulta in un convegno per addetti ai lavori organizzato dal direttore del dipartimento di salute mentale dell’Asst di Crema Virginio Salvi e patrocinato dalla società italiana di neuropsicofarmacologia. “Il tema – spiega il responsabile scientifico  Salvi – è di strettissima attualità ed interessa in particolare i più giovani”.

 

I dati nel Cremasco

Secondo lo studio proposto dal medico Beniamino Tripodi, nel cremasco sono 307 le persone con psicosi in carico presso il centro psicosociale, il 13,2 per cento  degli utenti totali (2328 persone). Di questi 182 maschi, 125 femmine. L’età media totale degli utenti cremaschi è di 51 anni. Tra le varie forme il 72 per cento è affetto da schizofrenia, l’11 per cento da disturbo schizoaffettivo, l’11 da disturbi psicotici senza specificazione, il 5 per cento da disturbo delirante e l’1 per cento da disturbo psicotico breve.

 

Importante la diagnosi precoce

“Una diagnosi precoce - prosegue Salvi - consente una presa in carico rapida della persona con disturbi psicotici. Presupposto fondamentale per consentire a ciascuno di costruirsi una vita il più possibile autonoma ed indipendente”. Legati a disturbi di tipo cognitivo o a disturbi da uso di sostanze, “alcuni esordi o stati a rischio si possono intravedere già in adolescenza per un trattamento individualizzato e quindi migliore. Una vita autonoma è possibile grazie a percorsi di collocamento mirato, in grado di valorizzare le peculiarità e le abilità di ogni singola persona”. La presa in carico coinvolge tanto il comparto sanitario, quanto quello sociale”.