24-12-2018 ore 12:53 | Rubriche - Medicina e salute
di Rebecca Ronchi

Crema. Unità oncologica, la donazione della società pescatori Angelo Bruni all'ospedale

La Società pescatori dilettanti Angelo Bruni 1937, in memoria di Sergio Ticali e Mario Cambiè, ha donato alcune apparecchiature medicali all’unità operativa di oncologia dell’ospedale Maggiore di Crema. Il vicepresidente della società ha definito “un onore” la possibilità di effettuare attività benefiche: “quanto viene incassato dalla gestione della concessione d’uso di un’area del Parco del Serio (ereditata dalla nobile famiglia Bonzi) è destinato a piccole donazioni per la comunità cremasca. In precedenza al Centro di riabilitazione equestre”.

 

La donazione

In un prossimo futuro potrebbe concretizzarsi “un progetto ambizioso dedicato a tutti i cremaschi: un laghetto con parco e area ricreativa per bambini e anziani”. Venendo al dettaglio della donazione, all’oncologia sono stati donati un Ecografo LogiQ V2 GE portatile da 16.350 euro, un somministratore di ossigeno Inogen one G3 da 1.968 euro. Alla donazione hanno preso parte i dottori Cristina Pasquini, Maurizio Grassi, Salvatore Incardona, di Ida Fugazza, Stefano Buschi ed Egidio Malpezzi (l’équipe infermieristica che ha assistito il signor Sergio durante la malattia), la signora Rosa e il figlio Massimiliano, Stefano Gardinali, vicepresidente società Bruni, il segretario Rosolino Botta ed il consigliere Angelo Porchera, consigliere.

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