23-02-2024 ore 13:15 | Rubriche - Medicina e salute
di Claudia Cerioli

Raccolte oltre 600 mila confezioni di farmaci destinate a bisognosi attraverso il terzo settore

La giornata di raccolta del farmaco, svoltasi dal 6 al 12 febbraio, ha portato a ben seicentomila confezioni di medicinali che andranno ad aiutare 430 mila bisognosi assistiti da oltre duemila realtà assistenziali convenzionate con la fondazione Banco Farmaceutico. Tali realtà hanno espresso un fabbisogno di 1.381.845 farmaci, coperto, grazie alla raccolta, al 42 per cento. All’iniziativa hanno aderito 5.689 farmacie in tutta Italia. Sono stati coinvolti più di 25.000 volontari e oltre 19.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato a Banco Farmaceutico oltre 840.000 euro.

 

L’importanza del terzo settore

È necessario continuare a sostenere le realtà assistenziali che si prendono cura dei bisognosi: la spesa farmaceutica a carico del sistema sanitario nazionale è pari a 12,5 miliardi di euro, mentre 9,9 miliardi sono pagati dalle famiglie. Sia da quelle non povere, sia da quelle povere, che pagano interamente il costo dei farmaci da banco e (salvo esenzioni) il ticket. Val la pena ricordare, inoltre, che senza il terzo settore sanitario la tenuta della sanità italiana sarebbe a rischio. Le associazioni benefiche, infatti, sono almeno 1/5 del totale delle strutture sanitarie italiane (oltre 27 mila). Banco Farmaceutico è impegnato in numerose missioni ed emergenze umanitarie n Ucraina, a Gaza e in Libano, per rispondere alle quali nell’arco di 24/48 ore ha istituito il Fondo per le emergenze farmaceutiche.

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