Un ambulatorio nuovo e un’èquipe per la presa in carico, globale, del malato neurologico. È questo in estrema sintesi il servizio presentato oggi dalla Fondazione benefattori cremaschi. L’ambulatorio, sperimentale, nello specifico, si concentrerebbe sulla malattia di Parkinson. “È una sfida - ha introdotto la presidente Bianca Baruelli - attesa da tempo e ora divenuta realtà. Il paziente viene accolto dal neurologo, Michele Gennuso, dall’assistente sociale, dal fisioterapista, dalla psicologa e dall’infermiere. In questo modo, non dovrebbe sfuggire nessun aspetto patologico e sociale. Quando c’è una malattia infatti sono coinvolti anche i famigliari per un percorso di cura a 360 gradi. In questo modo la cura sarà declinata al massimo delle sue potenzialità”.
Specializzato in Parkinson
“La caratteristica dell’ambulatorio - ha spiegato Gennuso - è un continuum di quello ospedaliero. La patologia neurologica si riflette sul tessuto sociale e l’ambiente che circonda il paziente. È importante dunque che ci sia una condivisione delle competenze e delle conoscenze. Spesso accade che al Parkinson si associno anche forme di demenza. Per questo si opera in equipe coi geriatri (presente il direttore sanitario della Fbc, Luigi Enterri) e con tutte le figure utili al benessere del malato. Si prosegue anche con la collaborazione dell’associazione La Tartaruga”. Importante, nel Parkinson, fare anche fisioterapia che può aiutare a ridurre i sintomi. Come sottolineato dalla psicologa Alice Gardinali, “il team di psicologi è contento di poter far parte di questo progetto. Dopo l’intervento di valutazione ci mettiamo a disposizione anche della famiglia per effettuare test di stimolazione cognitiva individuale”. Importante è la collaborazione con i fisioterapisti. La fondazione da dieci anni dispone di una palestra per l’utenza definita ‘fragile’.
Come si accede
L’ambulatorio neurologico è attivo tutti i giovedì mattina, nella sede della Fondazione benefattori cremaschi di via Zurla a Crema. È possibile prenotare la visita telefonando al Cup, 0373-206551. A breve sarà attivo anche il nuovo sito web. La prima visita ha un costo di 100 euro, mentre il controllo è di 80 euro. Alcuni servizi come il consulto con l’assistente sociale è gratuito, mentre il percorso fisioterapico è in convenzione con il sistema sanitario nazionale.