21-04-2023 ore 10:03 | Rubriche - Crema
di Claudia Cerioli

Lions, serata dedicata alla sanità locale e agli sviluppi dei servizi territoriali e di telemedicina

Serata di grande spessore quella trascorsa giovedi scorso al ristorante Bosco dai soci del lions club Crema Gerundo, promotore dell’incontro  e gli amici e soci del Crema host e del Soncino. Relatori Salvatore Mannino, direttore generale dell’Ats Val Padana e Ida Ramponi, direttore generale dell’Asst Maggiore di Crema. Alla presenza di numerosi ospiti medici, i relatori hanno dato una loro visione della sanità lombarda e nazionale ai giorni nostri. “Il confronto tra ospedale e territorio, ha introdotto Ramponi, si pone come obiettivo quello di avvicinare il cittadino ai servizi socio assistenziali, alle cure primarie per permettergli un collegamento diretto tra rete ospedaliera e rete territoriale, in base alle sue diverse necessità”. Mannino ha poi aggiunto che regione Lombardia attraverso l’approvazione a dicembre 2021 di una nuova legge (numero 22) ha previsto un rafforzamento e un miglioramento del sistema socio sanitario prevedendo la creazione di strutture e presidi territoriali per aiutare l’assistenza domiciliare, attuando e predisponendo le case e gli ospedali di comunità per la presa in carico di pazienti cronici.

 

Telemedicina e malattie infettive

Ha inoltre incentivato la telemedicina e istituito centri per la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive.Tutte queste nuove strutture verranno progressivamente attivate ed entreranno in funzione entro il 2024. Saranno infine meglio definiti i ruoli di Ats e Asst, infatti come ha precisato Ramponi: “le prime hanno ruolo di programmazione, acquisto e controllo, mentre le seconde erogheranno i servizi veri e propri, il tutto nel rispetto della universalità, uguaglianza ed equità”. Dopo che i presenti hanno posto alcune domande ai due relatori, il presidente del lions club Crema Gerundo Mauro Merico ha chiuso la serata. Domenica 16  aprile “ giornata del Lions day “ Alcuni soci del club hanno esposto un Il gonfalone del club per ricordare ai cittadini cremaschi la partecipazione della nostra associazione ai bisogni del territorio e dalla città e i più temerari e sportivi hanno aderito alla run for Parkinson, marcia non competitiva che si svolgeva in città, per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per questa terribile patologia.

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