Concorso Bottesini, 74 i contrabbassisti per la nona edizione. Donati: 'boom di partecipanti'

"Saranno 74 e arriveranno a Crema da ben 29 paesi, tra cui: Australia, Bielorussia, Brasile, Canada, Cile, Cina, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Messico, Panama, Russia, Singapore, Taiwan, Thailandia, Usa e Venezuela”. Questi sono i numeri della nona edizione del concorso Bottesini, che si svolgerà dal 21 al 27 ottobre in città. “Crema è strutturalmente per sua natura e storia una città della musica: dall’arte organaria alla costruzione delle campanili. Quello che noi dobbiamo fare e comunicarlo all’esterno”, ha dichiarato Francesco Donati, presidente dell’associazione intitolata al musicista, “il mondo del contrabbasso si identifica in Giovanni Bottesini. Quest’anno il concorso è stato una sorpresa anche per noi: abbiamo avuto un balzo di quasi 20 iscrizioni in più rispetto agli anni precedenti”. 

Una settimana di musica

Il direttore artistico Enrico Fagone ha raccontato quello che sarà il concorso: “Il programma del primo turno sarà impegnativo, si va dalla Elegia numero 1 in Re all'Allegretto Capriccio, passando per Introduzione e Gavotta e la Tarantella. Presidente di giuria sarà il compositore Fabio Vacchi, che guiderà una commissione composta da sette giudici: il sottoscritto, Franco Petracchi, Thierry Barbé, Luis Cabrera, Chi-chi Nwanoku Cbe e Gary Karr. Durante la finale si unirà il giurato d'onore, Dominique Meyer. Tre saranno i pianisti accompagnatori: Roberto Paruzzo, Tomoko Takahashi e Mari Kato”. Sarà una settimana ricca di audizioni di contrabbasso e concerti, tutti accessibili gratuitamente al pubblico. Come da tradizione, ci sarà il concerto di metà concorso del 23 ottobre in ricordo di Giulia Duse Polenghi. Il gran finale sarà domenica 27 ottobre, con l'esposizione di liuteria e alle ore 17 con la finale del Concorso Bottesini, intitolata alla Fondazione comunitaria della provincia di Cremona, presso il teatro san Domenico. “Grandiosa novità di questa edizione – ha aggiunto Fagone - la presenza sul palcoscenico della neonata orchestra Bottesini che accompagnerà i finalisti nell'atto finale del concorso”.

Il sostegno della città

L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Bottesini è in collaborazione con il comune di Crema che ne condivide il valore. "Vogliamo rendere riconoscibile la città, insistendo nel proporre determinate manifestazioni culturali. Il concorso è tra quei tratti riconoscibili e vorremo provare a far diventare Crema capitale mondiale del contrabbasso”, ha commentato il sindaco Fabio Bergamaschi. Per l’assessore alla cultura, Giorgio Cardile, “la musica è il veicolo che più di tutti permette di avvicinarci al mondo della bellezza. Vorrei poi sottolineare la gratuità dell’iniziativa, caratteristica da non sottovalutare”. Importante anche la collaborazione del San Domenico, guidato da Giuseppe Strada, che mette a disposizione risorse e spazi essenziali alla buona riuscita del progetto: “noi come fondazione e come istituto Folcioni nasciamo per sostenere la musica, l’arte e la bellezza. Quando vengono proposte iniziative di questa importanza non possiamo non esserci”.