20-08-2022 ore 20:23 | Rubriche - Costume e società
di Gloria Giavaldi

Fondazione benefattori apre le porte alla città con la nuova edizione dell'Età della saggezza

Appese alle pareti della sala mostre della Pro loco le opere di Carlo Mariani raccontano una passione palesata tardi al pubblico, ma capace di stupire. I colori, i paesaggi, l'attenzione ai dettagli, gli angoli di casa nostra fanno da sfondo alla presentazione della ventiseiesima edizione dell'Età della saggezza, la tradizionale rassegna con cui la Fondazione benefattori cremaschi intensifica il rapporto con la città di Crema. L'esposizione di Mariani, ospite della Rsa Camillo Lucchi dal 2020, continuerà in Pro loco fino al 28 agosto. Sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Ingresso libero. “E' il primo di una serie di eventi che ci consente di rinsaldare la preziosa collaborazione con la Pro loco cittadina” spiega la responsabile dell'area animativa della fondazione Cecilia Brambini.

 

'Dentro l'attesa, la vita'

E anche il primo di tantissimi eventi che terranno compagnia ai cremaschi da agosto a ottobre. “Un modo per dire che la Fondazione c'è stata nei momenti di vuoto e di silenzio tipici della pandemia per gli ospiti e vuole continuare ad esserci per loro, per i loro familiari e per la comunità di Crema”. Come ha spiegato la presidente Bianca Baruelli “i tantissimi eventi pensati per quest'anno ci consentono di nuovo di riaprire i cancelli dei nostri luoghi per fare entrare i cremaschi, per far comprendere che i nostri non sono e non devono essere luoghi isolati”. Nel periodo pandemico l'obiettivo della fondazione è stato quello di “combattere l'isolamento, vivere l'attesa come attimo di vita, come occasione per ripensare tempi, modi, relazioni”.

 

Saggezza, storia e memoria

Da qui, dalla volontà di sconfiggere l'assenza con la presenza, ecco il titolo della ventiseiesima edizione: Dentro l'attesa, la vita. Come di consueto la manifestazione gode del patrocinio del Comune di Crema, della Provincia di Cremona, della Pro loco di Crema e della Fondazione san Domenico, oltre che del sostegno di tantissime realtà. Per l'assessore alle politiche sociali Anastasie Musumary: “la collaborazione tra l'ente pubblico e la fondazione è necessaria per consentire una seconda rinascita”. Un plauso alla manifestazione che ha l'obiettivo di “combattere l'isolamento delle persone anziane. Persone che meritano di essere valorizzate dalla nostra comunità perché custodi di saggezza, di storia. E di memoria”. Sulla stessa linea d'onda anche il vicepresidente della Pro loco Franco Bianchessi e Antonio Chessa della Fondazione san Domenico per i quali “ è importante sostenere manifestazioni a carattere sociale”.

 

Eventi per la comunità

Lo sforzo della fondazione guidata da Bianca Baruelli è stato quello di “far entrare di nuovo i nostri 200 ospiti carichi di umanità nella società”. Lo ha ben chiarito la responsabile gestionale Gloria Regazzi. Come? Con un calendario ricchissimo di iniziative. Tra gli appuntamenti di spicco, oltre alla mostra di Mariani, la terza camminata sociale di dipendenti, familiari e sostenitori. Realizzata in collaborazione con Ats Valpadana è un percorso di 5 chilometri con partenza e arrivo nella Rsa di via Zurla. L'appuntamento, attesissimo, è per sabato 10 settembre. Domenica 25 settembre spazio alla musica con il concerto di arie liriche presso il parco Manenti. Si esibiranno gli allievi di canto lirico di Nadina Petrenko del teatro Filodrammatici di Cremona. I solisti saranno accompagnati al pianoforte da Enrico Tansini.

 

Sociale, musica e storia

Sabato 1 ottobre la Fondazione Benefattori incontra la città presso il teatro san Domenico di Crema con un'intervista allo psicologo Massimo Cirri, a cura del giornalista Alex Corlazzoli. Interventi musicali a cura di Fabrizio Trullu. Domenica 16 ottobre torna il tradizionale appuntamento con arte e storia al parco Manenti. Protagonista quest'anno sarà una mostra sul tema di Pinocchio degli alunni del liceo Munari. Allieteranno la giornata anche le bolle di sapone di Tarini Ferrari e le note degli alunni dell'istituto Folcioni. In programma anche uno spettacolo di burattini. Infine, in chiusura della manifestazione, venerdì 28 ottobre, è in via di perfezionamento l'organizzazione di una giornata dedicata ad un convegno, un momento conviviale e una serata letteraria.

 

Appuntamenti per gli ospiti

Altri appuntamenti riservati agli ospiti spaziano dalla pizza insieme, a momenti musicali, alla santa messa, fino all'esibizione cinofila a cura del gruppo di protezione civile di Camisano, la festa dei nonni con un'esibizione di danza sportiva a cura di Mirko e Elena Gandelli, un incontro a cura del Fai tra botanica e storia ed un convegno per incontrare le scuole. La Fondazione sarà poi parte attiva, sabato 24 settembre, nel corso di un evento di sensibilizzazione diffuso, organizzato in città nell'ambito del patto Crema città amica dell'Alzheimer per celebrare la giornata dedicata.

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