19-11-2013 ore 09:33 | Rubriche - Costume e società
di La casa sull'albero

Baby and the city. Tempo di feste: come prepararsi al meglio e salvarsi dai soliti errori. Piccola guida per i genitori

Con l’ormai consueto anticipo di due settimane rispetto all’anno precedente le luci nelle vetrine dei negozi ci ricordano che tra poco è Natale, tra qualche anno troveremo babbi natale posticci appesi al balcone ad aspettarci già al rientro delle vacanze ma tant’è.

L’angoscia o la magia
Se siete di quelli che amano la magia e che alla prima luminaria esposta cominciano ad essiccare arance e ad ascoltare Michael Bublé in loop nessun problema, avete due mesi per estasiarvi. Se invece le intere corsie di Cicciobello in seicento fogge e dimensioni vi atterriscono, se le letterine vi fanno tremare i polsi e la prospettiva della domenica al centro commerciale vi sembra più angosciante di una festina di compleanno al Mc Donald’s, allora avete un problema.

Vietato lo stress
Ecco dunque alcuni consigli per sopravvivere ai preparativi con i vostri figli. Cercate di eliminare le cause potenziali di stress. Il periodo dei preparativi può essere anche formativo per i bambini perché porta con sé la dimensione dell’attesa, del sogno e dello stupore, trasformarlo in un periodo di frenesia e di rimproveri sarebbe un vero peccato. Se uscite di casa per recarvi all’ipermercato di sabato pomeriggio per fare un giro e farvi un’idea tornerete inevitabilmente sconfitti e nevrotici e probabilmente, ubriacati dalla sovrabbondanza e dalle offerte, vi riempirete i carrelli di regali sbagliati di cui vi pentirete già nel parcheggio.

Prendetevi del tempo
Chiaritevi le idee su cosa comprare prima di uscire, magari scegliete già tutto a tavolino per poi fare spedizioni brevi e mirate. Sfogliare cataloghi, visitare siti e compilare delle liste su cui rimuginare un po’ può essere d’aiuto. Prendetevi del tempo e scegliete delle priorità, meglio poche cose fatte con calma che l’iperattivismo che trasforma i bambini in mostri ululanti e riduce in brandelli il sistema nervoso dei genitori.

Il bambino interiore
Ascoltate il vostro bambino interiore. Ricordatevi di ciò che vi faceva battere il cuore da piccoli e cercate delle idee per spargere qua e là qualche momento magico nelle feste dei vostri figli. Un vicino di casa che suoni la campanella quando i vostri bambini stanno per addormentarsi la notte di Santa Lucia (tutti abbiamo un vicino di casa che deve sdebitarsi per qualcosa), un bottone dorato attaccato ad un pezzo di stoffa rosso strappato che Babbo Natale avrà perso proprio a casa vostra, un messaggio da parte delle Befana nel calendario dell’avvento… bastano poche semplici cose e la voglia di divertirsi insieme per essere credibili e avere successo assicurato.

Il buon gioco
Osate regalare cose belle. Probabilmente i vostri figli e nipoti scriveranno sulla letterina tutto il contenuto del blocco pubblicitario delle 17. Abbiate il coraggio di provare a stupirli e prima di riempirvi i carrelli di quintali di plastica made in Taiwan infilate nei sacchetti regali inconsueti. Non è necessario giocarsi la tredicesima per poter acquistare giochi che non facciano già tutto da soli, compreso far venire voglia di dimenticarli nel cassetto dopo due giorni. Un gioco è un buon gioco quando può essere usato in molti modi, quando lascia spazio alla fantasia e alla creatività.

Un regalo indimenticabile
Se volete scegliere un regalo che non sia un gioco ricordatevi che non c’è nulla di più indimenticabile di una bella esperienza e conoscendo i gusti del destinatario, si può trovare quella giusta per ognuno: una notte nel bosco (se cercate in rete trovate diverse agenzie che ne organizzano), un biglietto per il Cirque du Soleil o qualche altro spettacolo mozzafiato o un pomeriggio insieme per fare qualcosa di speciale .

Il consiglio letterario
Se poi siete coraggiosi e siete di quelli che non solo pensano che un libro sia sempre un bel dono ma li regalano davvero non sprecate quest’idea buttandovi sul primo cartonato Disney che vi capita, scegliete con cura, in base all’età e alle caratteristiche di chi lo riceverà. Il nostro consiglio di questo mese è Quanti regali Santa Lucia! di Serena Marangon, una storia che capita a fagiolo e che parla di amicizia e di condivisione.

Il dono del tempo
Infine ricordatevi che il periodo delle feste ha davvero qualcosa di magico ed incredibile, il fatto che vi lasci un po’ di tempo e il tempo si sa, per quasi tutto il resto dell’anno è un bene raro per molti, usatelo per fare questo regalo a voi e ai vostri figli: state insieme e divertitevi.
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