19-07-2022 ore 09:13 | Rubriche - Costume e società
di Alessia Silvani

I giovani di Anffas Crema in vacanza tra tuffi e balli: 'prove di futuro a suon di risate'

Una vacanza insieme per inaugurare l'estate tra piadine romagnole, balli e tuffi al mare e in piscina. È quanto hanno vissuto i giovani adulti del Servizio diurno alternativo e del progetto Zoom di Anffas Crema tra la fine di giugno e l'inizio di luglio. “Possiamo dire – ironizza il coordinatore Fabrizio Carrera – che in quei giorni abbiamo animato la spiaggia con il nostro entusiasmo e la nostra voglia di divertirci”. L'intento è stato quello di sperimentare “un contesto diverso da quello in cui ciascuno di noi è abituato a vivere. Questa esperienza ci ha consentito, tra educatori e ragazzi con disabilità, di conoscere altri lati di noi che ovviamente non emergono nel corso delle attività quotidiane”. Per i ragazzi è stata ancora una volta “l’occasione per far gruppo e sperimentare nuove occasioni di socializzazione. In un certo senso un banco di prova anche rispetto al lavoro che viene portato avanti sul consolidamento delle autonomie”. Un modo, dunque, per sperimentarsi e “crescere, diventare grandi, insieme”. Certo, al mare viene meglio.

 

Essere in famiglia

Soddisfazione anche da parte della presidente di Anffas Crema Daniela Martinenghi: “portiamo avanti da sempre l’associazione come una famiglia che cresce insieme, accompagna, sostiene, affinché nessuno resti indietro. Resti, al contrario, al fianco. Questa vacanza ha consentito, da un lato, di ritrovare quella dimensione familiare, di sorrisi, momenti di condivisione, di gioco, di relax. Dall’altro, ha permesso a ciascuno dei ragazzi di mettersi in gioco, di sperimentarsi, lontano dalla famiglia d’origine. È stato bello vedere addosso questa felicità, come il miglior vestito di sempre. Grazie a tutti gli educatori e operatori che hanno reso possibile questa esperienza. Anffas continuerà perché il sorriso resti sempre stampato sulla bocca di tutti, nonostante la fatica. Buona estate”.

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