19-04-2022 ore 16:25 | Rubriche - Medicina e salute
di Andrea Galvani

Galmozzi: ‘La sanità locale gode di pessima salute. Fontana venga a confrontarsi con noi’

“Spulciando, ogni tanto, l’albo pretorio dell’Asst di Crema ti accorgi come il sistema sanitario pubblico locale goda di pessima salute”. Ne è convinto Attilio Galmozzi. Il medico del pronto soccorso dell’ospedale Maggiore e assessore all’istruzione del comune di Crema presenta una serie di esempi concreti. “Andando per ordine: da anni appaltato il servizio guardia notturna pediatrica a cooperativa esterna; da mesi appaltato servizio di guardia radiologica notturna a cooperativa esterna, parte del servizio di refertazione ad altra Asst, ovvero in convenzione con l’Asst di Cremona per servizio di radiologia interventistica, dove Crema offre personale e quindi tempo, ad un’altra Asst (con differenziazione tra orario e fuori orario di servizio)”.

 

Medici di base

E ancora “la convenzione con l’Asst di Cremona per copertura guardie ginecologiche (temporaneamente) per malattie e carenza di personale relativo presso l’Asst di Crema. Oppure i contratti libero professionali di vari profili, nel solo distretto di Crema mancano circa 30 medici di medicina generale. Se poi ci sfilano autonomia, professionalità, qualità, tempo, posti letto, colleghe e colleghi non lamentiamoci più. È tutto nero su bianco e basta l’aprire l’albo pretorio per poter verificare”.

 

Ridimensionamento

Secondo Galmozzi, andando avanti di questo passo “il sistema sanitario pubblico locale sarà ridotto ad un orpello. La domanda, credo legittima è: ma la regione Lombardia ha deciso di ridimensionare l’ospedale di Crema? Se sì, lo metta chiaramente nero su bianco, se no dica come intende rilanciare il sistema sanitario pubblico in questa parte di territorio per renderlo appetibile ed efficace. Altrimenti sono solo chiacchiere e distintivo. Chiacchiere e distintivo! E sì che il presidente Fontana è stato pochi giorni fa nel nostro territorio: peccato non abbia fatto visita qui, avrebbe potuto confrontarsi con noi. La porta è sempre aperta per un confronto, quando vuole”.

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