“Uno strumento ibrido a ultrasuoni e onde d’urto che permette di frantumare ed aspirare calcoli a livello renale e vescicale di dimensioni sostenute in tempi brevissimi”. Così il direttore della struttura complessa di urologia Giuseppe Salinitri ha descritto lo shock pulse, la strumentazione donata da Teorema Srl, in collaborazione con Piero Guardavilla, sindaco di Madignano e benefattore dell’Asst di Crema, del valore di 12 mila euro. “Questa donazione ha cambiato l’approccio al paziente, avendo ridotto drasticamente i tempi chirurgici e le relative complicanze che il paziente può incontrare. Ringraziamo di vero cuore la donatrice Dina Toni Uberti”.
‘Impegno per gli altri’
Piero Guardavilla, che è cavaliere della Repubblica, ha dichiarato: “con Toni Uberti, che ringrazio per la generosità mostrata nei riguardi del nostro ospedale, mi sono speso per rendere possibile questa donazione. Nello statuto dell’ordine cui apparteniamo è previsto un impegno per gli altri: siamo felici di esserci riusciti, concretizzando l’intento di migliorare la dotazione tecnologica del nostro nosocomio, al fine di offrire maggiore sicurezza e qualità nelle cure”.