18-10-2021 ore 20:53 | Rubriche - Musica
di Giovanni Colombi

Musica, la classifica e le ultime uscite: Carmen Consoli, Mannarino e Van De Sfroos

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.


Davide Van De Sfroos, “Maader folk”

Dopo la recente firma con l’etichetta discografica Bmg, Davide Van De Sfroos pubblica Maader folk, il nuovo disco di inediti che sancisce il ritorno del cantautore sulle scene musicali a distanza di sette anni dall’ultimo lavoro in studio. Un viaggio in 15 tracce che Van De Sfroos ha deciso di intraprendere per abbracciare ancora una volta un linguaggio che è di tutti, radicato nei valori della cultura italiana, e spogliarsi da qualsiasi tipo di bandiera. Prodotto in collaborazione con Taketo Gohara, Maader folk è impreziosito dallo speciale featuring con Zucchero Sugar Fornaciari Oh Lord, Vaarda Gio, e anticipato dal singolo apripista Gli Spaesati con il quale si conferma essere narratore di storie in musica fra i più singolari e a tutto tondo della scena artistica italiana. Sul ritmo serrato della sua chitarra, canta tutta la poesia involontaria che c’è negli Spaesati, personaggi irriducibili sradicati dalle radici ma mai stanchi di portare avanti con fierezza la propria missione. La letteratura del suo territorio, quello bellissimo dei monti e delle valli del Comasco, è solo lo spunto per raccontare una storia in cui riusciamo ad identificarci tutti, oggi più che mai reduci da un periodo di grande smarrimento e disorientamento, ma pronti a ripartire e riprendere in mano il nostro futuro. Miscelando italiano e dialetto lariano, Van De Sfroos mostra una volta in più lo spaccato di un mondo intriso di grande dignità e forza di volontà che lui stesso ha avuto modo di incontrare, conoscere e vivere: «ho voluto dare voce ad un popolo apparentemente nascosto ma che con antica fierezza si ostina a vivere e lavorare in modi che oggi possono sembrare anacronistici o solo folkloristici. Gli spaesati tengono teso il filo della nostra storia non per beffare i tempi moderni ma per rispetto di quelli antichi».

 

Mannarino, “V”

Torna Mannarino. Considerato uno degli artisti italiani contemporanei di maggior valore, erede della grande tradizione di cantautori come Paolo Conte e Fabrizio De André, a due anni dal successo del concerto al Museo D'Orsay di Parigi, Mannarino fa il suo ritorno con un disco dal titolo V disponibile in versione cd e doppio vinile.Torna con un disco primordiale e futuristico, un viaggio in profondità nelle radici dell'umano, alla ricerca di forme nuove di resistenza che partono da un’immagine potente della donna. Prodotto dallo stesso Mannarino, registrato tra New York, Los Angeles, Città del Messico, Rio De Janeiro, l’Amazzonia e l’Italia, V è un disco che parla le lingue del mondo, intriso di suoni di foresta e voci indigene, echi di cumbia colombiana e tamburi africani. Mannarino non può fare a meno di sorprendersi e sorprende di conseguenza. Per farlo, ad ogni disco mette nel pentolone nuovi ingredienti. Se l’ultimo suo disco, Apriti Cielo, era immerso nella samba, qui è l’elettronica che entra prepotentemente nel processo creativo rendendo questo album un esperimento coraggioso e maturo.

 

Carmen Consoli, “Volevo fare la rockstar”
Carmen Consoli torna con un nuovo straordinario album di inediti Volevo fare la rockstar (Polydor/Universal Music). Un assaggio del suo atteso ritorno c'è stato pochi giorni fa sul palco dell'Arena di Verona, dove, insieme a tantissimi amici e colleghi, ha festeggiato i suoi 25 anni di carriera con un evento eccezionale in cui, in una scaletta che ha ripercorso un tragitto unico di successi, è stato svelato anche il testo del brano che dà il titolo al nuovo album. La copertina è una foto di Carmen bambina, quella bimba che sognava di "fare la rockstar, il tavolo della cucina era un palco perfetto, volevo fare la musica e scuotere su e giù la testa, imbracciando una chitarra vera". Volevo fare la rockstar, arriva a distanza di sei anni da L'abitudine di Tornare e tre da Eco di Sirene. Un disco narrativo e fortemente attuale, con uno sguardo critico ma anche romantico sulla società e sull'uomo, di racconto e cronaca, e quelle musiche, marchio di fabbrica di Carmen, rivestite di arrangiamenti che esulano dal contesto puramente pop e rock, sfociando anche nella miglior canzone d’autore. La pubblicazione è stata anticipata dal singolo Una domenica al mare. L'album è disponibile in versione cd e lp.

2198