ultimo aggiornamento ore 21:01
Regione Lombardia ha valutato, per il 2022, i direttori generali di Ats, Asst e Areu. Sono 36 in tutti e hanno ottenuto dei punteggi notevoli. Nessuno ha raggiunto quota cento. I più lodevoli: Silvano Casazza dell’Asst di Monza e Carmelo Scarcella dell’ats della Brianza si sono attestati sui 93. Tra questi si annoverano anche i dg delle strutture socio sanitarie e assistenziali del territorio della 
provincia di Cremona, del lodigiano e del trevigliese. Salvatore Gioia dell’Asst di Lodi è a 86 punti, alla pari di Salvatore Mannino di Ats Val Padana. Ida Ramponi a capo di Asst Crema è a 87. Lo stesso punteggio che ha raggiunto il suo predecessore Germano Pellegata, ora è alla guida dell’Asst Rhodense.
Incentivo economico
Il direttore generale dell’Asst di Cremona Giuseppe Rossi con 88 punti. Stesso risultato anche per il dg dell’Asst Bergamo est Francesco Locati. Il punteggio determina l’incentivo economico annuale, fino a un massimo del 20 per cento del trattamento annuo: 30.987,41 euro per un direttore generale e 24.789,93 euro per una guida amministrativa, sanitaria o sociosanitaria. La valutazione deve superare i 60 centesimi e l’equipe che fa capo al territorio cremasco e cremonese l’ha superata di molto.
