18-07-2022 ore 16:33 | Rubriche - Costume e società
di Alessia Silvani

Anffas e Amici delle missioni, dalla raccolta di libri mille euro per una scuola rurale del Brasile

Venerdì mattina i giovani con disabilità di Anffas Crema, con la collaborazione dell’associazione Amici per le missioni hanno consegnato i libri raccolti e un contributo di mille euro all’associazione Amici per il Brasile. Servirà a sostenere le attività di una scuola rurale del posto. Ad onor del vero, la vendita dei volumi verrà realizzata in seguito dagli Amici per le missioni, come di consueto, ma da una stima dei libri raccolti, si è deciso di procedere alla donazione. “Siamo molto felici di ricevere questo contributo, soprattutto in virtù delle attività preziose che sono state create per raccoglierlo” spiega Danila Piloni di Amici per il Brasile. “Siamo impegnati nel sostegno di una scuola rurale in Brasile. Sosteniamo le attività educative di 14 bambini e garantiamo il contributo per una decina di educatori. Il tutto ha un costo complessivo di 1600 euro annui, ecco quindi che con questa somma potremo coprire circa un anno di attività”. L’ente sostiene poi per lo più a distanza circa 1600 bambini. “Viviamo di solidarietà e queste iniziative ci rendono sempre molto contenti”.

 

'Un messaggio bellissimo'

La consegna chiude per i ragazzi di Anffas, in particolare per coloro che frequentano l’attività Faccio esperienza, proposta dal centro socio educativo coordinato da Mara Brevi, un periodo di grande lavoro e di tantissimi sorrisi. Consegnati in due tranches, i volumi erano tantissimi. Quanti? “Non li abbiamo contati” ci dicono dal centro socio educativo di santo Stefano, “abbiamo preparato circa una settantina tra sacchetti e scatoloni pieni”. Le foto lo confermano. Si vedono i sorrisi, la fatica, le operazioni di riordino. E poi la soddisfazione per la consegna del contributo. Per la presidente di Anffas Crema Daniela Martinenghi: “questa iniziativa dimostra che l’unione fa la forza e che ciascuno di noi, nel rispetto delle proprie peculiarità, può fare la differenza. O, in questo caso è opportuno dirlo: può fare del bene”. Un bene che supera confini: “partirò per il Brasile nei prossimi giorni” assicura Danila “e parlerò ai bimbi di questo bel gesto. Mostrerò foto piene di sorrisi e di voglia di fare: sarà un messaggio bellissimo”.

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