18-03-2024 ore 14:25 | Rubriche - Crema
di Claudia Cerioli

Raccolta Lego per finanziare una rampa per disabili nei luoghi ricreativi della città di Crema

Venerdì 15 marzo è stato intrapreso un nuovo percorso di sensibilizzazione sul tema disabilità. È stata coinvolta la scuola secondaria Galmozzi in un progetto condiviso con l’assessore alla cultura, turismo e politiche giovanili, Giorgio Cardile. L’assessore ha infatti favorito l'incontro tra due realtà che si occupano di sociale: l’associazione Stefano Cerullo Ets e il comitato Crema Zero Barriere con gli assessori all’istruzione e pari opportunità, Emanuela Nichetti e al welfare e coesione sociale,  Anastasie Musumary. L’obbiettivo è l’accesso in autonomia a tutti i luoghi aperti al pubblico e quindi non solo a scuole, museo, comune, biblioteca, edifici comunali, ma anche a quelli ricreativi e commerciali come bar, ristoranti, negozi, palestre, centri medici, cinema, teatro. L'incontro è stato utile anche per lanciare la raccolta di Lego. È possibile consegnarli presso la scuola Galmozzi in via Mercato 23, C.S.E. Anffas, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16 e presso il BeHappy in via del Macello.

 

Testimonianza dei Talents

Grazie all’associazione Stefano Cerullo Ets si sono coinvolti i Talents, cinque giovani dallo spettro autistico che hanno trovato il loro talento per potersi esprimere: Enrico Balestra  con le rampe costruite con i Lego, Nicola Barzon con i video sulle sue avventure, Ludovico Lancia con i libri, Enrico Ortile con i racconti, Alessandro Padrin con le sue opere d’arte. Davanti a oltre trecento studenti e studentesse della scuola Galmozzi, questi giovani coordinati da Sebastiano Rizzardi e Damiano Marini, atleta in carrozzina campione italiano di handbike, hanno portato la loro testimonianza e mostrato la rampa in Lego, che realizzeranno anche per la nostra città, costruita con mattoncini tutti di colore diversi ma che si unificano in un obiettivo comune: quello di essere utili ad altre persone con disabilità perché, come è stato detto, sentirsi utili rende più felici e fa vivere meglio.

 

Da un’idea di Cristina Piacentini

L’ingegnosa idea è stata diffusa da una signora tedesca in carrozzina nota come nonna Lego e il comitato Crema zero barriere, attraverso la portavoce Cristina Piacentini, l’aveva condivisa negli scorsi anni in alcune scuole e realizzata in modo simbolico dai ragazzi e ragazze durante gli incontri nelle classi, ora però effettivamente si concretizzerà in una pedana in Lego da posizionare in un luogo cittadino al fine di richiamare l’attenzione con i suoi mattoncini colorati su quanto una rampa possa essere importante per favorire l’accessibilità e non solo per chi si muove in carrozzina ma per tutti, dall’infanzia quando ci si sposta su passeggino a quando gli anni crescono e si perde un po’ di agilità, ma anche per chi è temporaneamente impedito magari per una semplice caduta facendo sport e solo allora si rende conto di quanto una città accessibile sia veramente più comoda per tutti.

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