Prosegue il miglioramento della qualità dell'aria in Regione Lombardia. Nel 2021 (per il sesto anno dal 2014, con le eccezioni del 2015 e del 2017) in tutte le stazioni del territorio regionale è stato rispettato il valore limite sulla media annua di 40 µg/m³. Questi alcuni dei dati presentati dall'assessore all’ambiente e clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. Il traffico - precisa - non è né l'unica né la principale causa dell'inquinamento. Infatti, nel 2021, nonostante la riduzione delle restrizioni alla circolazione che erano presenti nel 2020, si è confermato un trend in miglioramento. Si conferma un trend in generale diminuzione per il pm10, con valori che in diverse città risultano migliori o uguali al dato più basso mai registrato, tra cui Cremona, che rimane comunque al primo posto tra i capoluoghi lombardi per numero di giorni, 66, di sforamento dei limiti giornalieri di emissioni di pm10”. La provincia cremonese è invece al penultimo posto per emissioni di azoto.
La situazione meteo
Il parziale riavvio delle attività rispetto ai provvedimenti di lockdown che hanno caratterizzato il 2020 non ha influito sul trend di costante miglioramento della qualità dell'aria, nonostante nel 2021 anche le condizioni meteo climatiche non siano state, in generale, particolarmente favorevoli alla dispersione degli inquinanti. Infatti, se nei mesi più freddi, sia all'inizio che alla fine dell'anno, la precipitazione cumulata è stata prossima alla media degli stessi mesi del periodo 2006-2020, dicembre è invece risultato piuttosto secco e a marzo le precipitazioni sono state tra le più basse mai registrate. "Anche nel 2021, le attività di Arpa Lombardia non si sono fermate, in particolare quelle di monitoraggio della qualità dell'aria. Regione Lombardia - ha proseguito l'assessore Cattaneo - ha avviato nel 2021 misure di incentivazione che complessivamente ammontano a 456,9 milioni di euro. E interessano vari settori: trasporti, (con rinnovo dei mezzi a minor impatto ambientale), energia e riscaldamento e agricoltura (riduzione delle emissioni in atmosfera).
Bando per gli impianti termici
"Regione Lombardia - ha ricordato l'assessore Cattaneo - come già annunciato a dicembre, a marzo aprirà un bando per la sostituzione degli impianti termici a biomassa. Abbiamo previsto 12 milioni di euro destinati in prevalenza ai cittadini oltre che a PMI e Onlus. Rifinanzieremo con due milioni di euro gli incentivi per la sostituzione veicoli inquinanti degli enti pubblici. Sono in apertura i bandi rivolti destinati al settore agricolo e volti alla riduzione delle emissioni di ammoniaca. Nel triennio 2018-20 la Lombardia ha conseguito un'importante riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e si conferma che siamo in linea con l'obiettivo del piano regionale Interventi (PRIA) per la qualità dell’aria di rientrare in tutti i limiti nel 2025".