L’Avis comunale di Madignano ha festeggiato la giornata mondiale del donatore di sangue. La data del 14 giugno è stata decisa nel 2004 dall’Organizzazione mondiale della sanità, per ricordare la data di nascita del biologo austriaco Karl Landsteiner, lo scopritore dei gruppi sanguigni. La serata è stata introdotta dal presidente Ernesto Marchesi, mentre per l’amministrazione comunale è intervenuta la consigliera delegata alla cultura, Maria Angela Vailati. Dopo la preghiera del donatore di sangue, scritta dal papa Giovanni XXIII e la lettura di un brano del vangelo da parte di don Francesco Ruini, insieme al parroco don Giovanni Rossetti è stato benedetto il monumento al volontariato, per ricordare il venticinquesimo anniversario dall’inaugurazione.
Le benemerenze
A seguire sono stati premiati i soci benemeriti: si tratta di riconoscimenti simbolici assegnati a donatori che hanno raggiunto specifici traguardi in numero di donazioni. Benemerenze in rame a Kevin Bressanelli, Luca Bressanelli, Emanuele Maria Fiammetti, Fabrizio Fusari, Doris Guerini, Greta Marchesi ed Elisabetta Martinelli; benemerenze in argento a Davide Begni, Luca Begni, Arianna Boselli, Emanuele Maria Fiammetti, Melissa Lunghi e Fabio Pola; benemerenze in oro a Michele Alpini, Christian Barbieri, Enrica Fasoli e Stefano Fortini; benemerenze in oro con rubino a Fabiano Baggi, Marco Barbieri, Marco Dossena, Daniela Gallini e Luigi Venturelli; benemerenze in oro con smeraldo a Andrea Rocco (Adriano) Biondini, Angelo Pasquini e Giuseppe Rossi.
Danza, gonfiabili e jazz
La festa è proseguita col saggio di ginnastica artistica allestito a cura dell’Us Acli di Crema e con i giochi gonfiabili allestiti in mezzo alla piazza, grazie alla cura del gruppo di protezione civile Gerundo. Sotto i portici della sede il rinfresco, allietato dal sottofondo musicale del gruppo musicale Tananai Crema Swing composto da Paolo Simonetti (voce e cajon), Gigi Cerioli (sax), Emanuele Vinci (contrabbasso) e Davide Bona (chitarra). Soddisfatto il direttivo dell’Avis Madignano: “Queste serate ci consentono di promuovere l’attività dell’associazione e favorire momenti di interazione e di condivisione tra le persone, in moda da mantenere vivi i contatti sociali nei nostri piccoli paesi”.