15-03-2023 ore 18:30 | Rubriche - Medicina e salute
di Denise Nosotti

Donne medico, quattro pomeriggi in ospedale tra musica e parole per pazienti e famiglie

Quattro appuntamenti da sabato 25 marzo al 6 maggio a ritmo di musica per regalare un piacevole momento a personale sanitario, degenti, loro familiari, visitatori. Ad un’intera comunità. Questa, in pochissime parole, la rassegna pensata dalla sezione cremasca dell’associazione italiana donne medico, presieduta da Antonia Carlino, con il patrocinio di Asst Crema. Alla presentazione della rassegna hanno partecipato: Ida Ramponi direttore generale Asst, Alessandro Lupo Pasini e Debora Tundo per il Folcioni e alcune rappresentanti dell’associazione. Gli appuntamenti si terranno tra l’atrio dell’ospedale Maggiore e la chiesa del nosocomio cittadino ed intendono “creare un’occasione di bellezza raccontata dalla musica. Di sorrisi condivisi, riflesso di cura e di benessere. Saranno un modo per ridurre il peso della malattia e dell’ospedalizzazione e per ringraziare tutti gli operatori che quotidianamente sono impegnati nella cura e nell’assistenza”.

 

Carlino: ‘fare rete’

Per la presidente Aidm Crema Antonia Carlino: “sarà un dono alla comunità cremasca. Con la collaborazione dell’Asst di Crema, abbiamo coinvolto diverse associazioni del territorio”. L’obiettivo primo è “fare rete. Perché la cura passa anche da lì. Da relazioni che, dopo un periodo di distanza, meritano nuova linfa per fortificare una rete di aiuto indispensabile per la nostra città”.  Il programma è ricco e prevede il coinvolgimento di diversi artisti e orchestre cremasche. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. Si parte sabato 25 marzo alle ore 16.30. Nell’atrio del monoblocco ospedaliero si esibirà l’orchestra CreMaggiore, diretta per l’occasione da Alberto Stabile. Secondo appuntamento, domenica 2 aprile alle ore 16, con Cheek to cheek. Al pianoforte  Alessandro Lupo Pasini accompagnato dalla voce della cantante Debora Tundo. “Il concerto – spiegano i due - avrà come filo conduttore l’amore, in senso assoluto, quel sentimento che muove tutti e tutte le cose. Il titolo è esplicativo, come lo è anche il brano omonimo a cui ci siamo ispirati.

 

Note di poesia

Si continua poi sabato 15 aprile alle ore 16 nella chiesa dell’ospedale per un momento musicale in compagnia dell’arpista e musicoterapeuta Paola Beltrami e della voce narrante di Simone Bandirali dal titolo Note di poesia. “Note di poesia – raccontano - è un momento di ascolto e meditazione per arpa e voce narrante. Bandirali leggerà poesie di Alda Merini tratte dalle raccolte la Terra santa, la volpe e il sipario e ipotenusa d’amore”. Chiuderà la rassegna All’ora del tè. L’appuntamento con Mario e Maria Piacentini, rispettivamente piano e voce, è per sabato 6 maggio alle ore 16.30. “Si è voluto chiamare All’ora del tè per conferire a questo concerto un carattere confidenziale, senza però rinunciare al valore artistico delle musiche proposte. Il programma spazierà dalla musica popolare brasiliana alla bossanova, dalla canzone italiana d’autore a improvvisazioni su standard jazz”.

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