14-07-2022 ore 20:34 | Rubriche - Costume e società
di Alessia Silvani

'Mai più da soli', a Crema una settimana di condivisione per famiglie di persone disabili

Dalla musicoterapia all’acqua relax (per i genitori e in collaborazione con Anffas Crema), l’arpa terapia (per i genitori), la clownterapia, attività montessoriane, attività ludico sportive, musica d’insieme (per fratelli e sorelle e bambini con disabilità), interventi assistiti con animali, incontri per i genitori con professionisti, visite guidate al Parco del Serio, animazione a cura del gruppo Scout. L'obiettivo è fare in modo che le famiglie di persone con disabilità non siano “Mai più da soli”. La finalità della seconda settimana estiva organizzata dalla Federazione italiana musicoterapeuti si spiega nel titolo. “Dopo l'isolamento che le famiglie delle persone con disabilità hanno vissuto, vogliamo tornare a stare insieme, a sorridere, tutti. L'intento è anche quello di favorire rete tra professionisti del nostro territorio. Di vivere l'estate regalano benessere ed esperienze”. Così Paola Beltrami, rappresentante della Fim, ha presentato l'esperienza in partenza domenica 17 luglio e fino al prossimo 23 luglio presso la Casa del Pellegrino di Crema. Hanno aderito una quindicina di famiglie (per un totale di 40 persone) da tutta Italia con ragazzi tra i due e i 26 anni.

 

Casa del Pellegrino

Cremaschi, certo, ma non solo “l'adesione è stata ampia, abbiamo avuto richieste dalle province di Bergamo e Brescia, dal Piemonte, dal Lazio e dall'Emilia Romagna”. Cuore dell'idea è farsi carico dell’intera famiglia, offrendo sia momenti da vivere insieme, sia attività specifiche per i vari membri (il bambino, i fratelli /sorelle, la coppia) della famiglia, perché la disabilità è una condizione di vita che riguarda tutti. Perché alla Casa del Pellegrino? “Nata cinque anni fa – spiega il presidente Davide Balestracci – l'associazione sposa in toto le finalità di questa esperienza: l'inclusione, prima di tutto, e poi la volontà di offrire occasioni di volontariato, di socialità. In una parola, di condivisione”. Oggi l'ente può contare sull'impegno di 60 volontari “per lo più giovani che amano sentirsi utili e fare gruppo“.

 

Fare rete

L'estate, inoltrata, insomma è tutta da vivere: “insieme, recuperando quello spazio che per lungo tempo ci è stato tolto. Il divertimento è e deve essere per tutti”. Le attività proposte durante la seconda edizione della settimana estiva sono rese possibili grazie alla collaborazione con varie realtà: Anffas Crema, Unità pastorale santa Maria della Croce, santa Angela Merici, santo Stefano, scuola dell'infanzia santa Maria della croce, Over limits, Vip Crema, Diversabilità, Studio Balestracci Beltrami, Agesci Crema 3, Maneggio Ace . Fondamentale il sostegno anche di diverse realtà: Banca Cremasca di Credito Cooperativo, hotel Ponte di Rialto, pasticceria Crema, farmacia Santa Maria della Croce, Alfa Disegni e di diversi professionisti: Giulia Cremaschi Trovesi, caposcuola della musicoterapia umanistica e presidente Federazione Italiana Musicoterapeuti (FIM), Simona Colpani, pedagogista, psicomotricista, co-fondatore del modello di musicoterapia umanistica, musicoterapeute della Fim: Paola Beltrami, Cecilia Zaninelli, Simona Ghezzi, Paola Mondonico, Elisa Pezzi, Valeria Pozzi per l'arte terapia, due insegnanti della scuola dell'infanzia per le attività montessoriane.

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