Vailate. A giugno l'apertura della residenza Felice Ferri: appartamenti per anziani nell'ex convento di Santa Maria delle Grazie

Una residenza per anziani autosufficienti, dove poter passare del tempo in compagnia nel cuore della campagna a cavallo tra le province di Cremona, Bergamo e Milano. Entro giugno sarà operativa a Vailate la residenza 'Felice Ferri', realizzata dalla Società Umanitaria di Milano in collaborazione con la Fondazione Cariplo e ricavata all'interno dell'ex convento di Santa Maria delle Grazie, completamente ristrutturato e ammodernato. 

Intitolata a un ex sindaco e consigliere dell'Umanitaria

Si tratta di un progetto che rientra nelle attività della Società Umanitaria, lo storico istituto filantropico ed ente morale milanese, attivo sin dalla fine dell'Ottocento nell'ambito del sociale e della solidarietà, soprattutto negli allora quartieri popolari del capoluogo lombardo. La residenza, intitolata a uno storico sindaco di Vailate e consigliere dell'Umanitaria, è resa possibile grazie al lascito di alcuni possedimenti che quest'ultimo ha donato proprio all'istituto milanese, al momento della sua morte, avvenuta alla fine degli anni '50. 

Lavori terminati nel 2009

"Il testamento - spiega Luca Cordaro, responsabile del progetto - ha avuto validità solamente a cavallo tra gli anni '90 e 2000 e solo da quel momento è stato possibile avviare i lavori di ristrutturazione dell'ex convento, che sono terminati nel 2008-2009. La residenza 'Ferri' conterà nove appartamenti, di cui sei monolocali e tre bilocali, tutti con un proprio spazio cucina, per un numero totale di circa 12/13 persone a regime ipotizzate". 

Servizi di base garantiti

Non si tratta di un progetto alla portata di tutti; gli ambienti sono eleganti e moderni e le rette non così accessibili: si va dai 900 euro al mese per i monolocali fino ai 1.200 euro comprensivi di tutta una serie di servizi come pulizia, lavanderia, assistenza sanitaria, telesoccorso, ad eccezione dei pasti. 

Richieste soprattutto dal milanese

Diverse sono le richieste già pervenute, anche solo per brevi periodi di soggiorno, soprattutto nel periodo estivo. "Sono soprattutto persone milanesi, sole ma non indigenti economicamente, che desiderano trascorrere del tempo in compagnia e svolgere alcune attività". Nella struttura opereranno volontari per le attività ricreative, mentre sono previste convenzioni con vicine strutture mediche e infermieristiche, come l'Ospedale Caimi onlus che ha sede nello stesso stabile. 

Nella struttura anche attvità per l'autismo

L'ex convento di Santa Maria delle Grazie è un vasto spazio a disposizione anche per altre attività di ambito sociale: già dal 2013, infatti, un paio di appartamenti sono ricavati per le attività di 'Casa Riccardo', un servizio destinato a ragazzi affetti da autismo e sindrome di Asperger che nella quiete di questa struttura svolgono nei fine settimana alcune attività dedicate.