13-07-2021 ore 18:30 | Rubriche - Cremona
di Claudia Cerioli

Ats Val Padana. Corso di laurea in assistente sanitario: le iscrizioni entro il 17 agosto

L’Agenzia di Tutela della Salute della Val Padana, in convenzione con l’università degli studi di Brescia, gestisce a Cremona il corso di laurea in assistenza sanitaria. Il corso ha durata triennale e si conclude, contestualmente alla discussione della tesi di laurea, con un esame di stato che abilita all’esercizio della professione di assistente sanitario, professionista dedicato alle attività di prevenzione, educazione e promozione della salute. Il test di ammissione si svolgerà martedì 7 settembre. Sarà  possibile iscriversi fino alle ore 13 di martedì 17 agosto. Per informazioni è possibile collegarsi a questa pagina.

 

Come iscriversi

Il corso di laurea in assistenza sanitaria ha sede in via Dante 121 dove si svolgono le lezioni teoriche. I servizi dell’Ats della Val Padana (nelle sedi territoriali di Cremona e Mantova) e di altre aziende del servizio sanitario lombardo, come le Asst di Crema, di Cremona e di Mantova costituiscono invece le strutture in cui gli studenti frequentano l’attività di tirocinio. Per essere ammessi al corso sono richiesti il possesso del diploma di istruzione secondaria superiore ed il superamento della prova di ammissione, per la quale è necessario presentare apposita domanda.  L’intera procedura è descritta nel bando di concorso che può essere consultato sul sito dell’università di Brescia. Per informazioni sul percorso formativo e sulle modalità e sui contenuti della prova d’ammissione è possibile contattare la segreteria didattica del corso di laurea in assistenza sanitaria della sede di Cremona telefonando al numero 0372/1809814 oppure scrivendo a [email protected].

 

Gli obiettivi del corso

Il corso di laurea ha lo scopo di formare assistenti sanitari con le conoscenze scientifiche, tecniche e relazionali necessarie a svolgere in piena autonomia professionale attività di prevenzione, promozione ed educazione alla salute rivolte alla persona nel suo ciclo evolutivo, alla famiglia e alla collettività. Il percorso formativo è quindi totalmente orientato al tema del benessere psico-fisico e al mantenimento di una salute individuale con una visione alla collettività. Concorre a questi obiettivi formativi un piano degli studi che si fonda sull’integrazione di discipline teoriche, attività laboratoriali e tirocinio. Le principali discipline che gli studenti affrontano nel triennio appartengono all’area dell’igiene, della psicologia, della sociologia e della pedagogia.

 

Gli sbocchi professionali

Gli sbocchi professionali per i laureati sono nell'ambito delle strutture del sistema sanitario nazionale, nei servizi pubblici, privati e del no-profit. Le attività sono rivolte ai singoli individui, alle famiglie e ai gruppi e sono realizzate, oltre che all’interno dei servizi sociosanitari, anche nei contesti di vita delle persone: il domicilio, la scuola, i luoghi di lavoro e le comunità. Gli assistenti sanitari possono trovare quindi impiego nei dipartimenti di prevenzione, negli uffici relazione con il pubblico e negli uffici per la qualità delle aziende sanitarie, nelle direzioni sanitarie aziendali e negli uffici di tutela dei diritti dei cittadini, nei consultori familiari, nei servizi per le dipendenze, nei centri di medicina dello sport e di medicina del lavoro, nei centri vaccinali, nei servizi per l'educazione e la promozione della salute, nei servizi per la prevenzione oncologica, nei servizi per la prevenzione delle malattie infettive.

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