13-01-2021 ore 17:25 | Rubriche - Medicina e salute
di Sara Valle

Asst Crema. Vittorio e mamma Grazia uniti contro il Covid: 'abbiamo scelto il vaccino'

“Mi sono affidata alla scienza, credo che il vaccino lo proteggerà”. Maria Grazia Brassini è la mamma di Vittorio Deste, dipendente dell'Ospedale Maggiore di Crema con sindrome di down, che lunedì 11 gennaio si è sottoposto al vaccino anti Covid nell'ambito delle somministrazioni riservate ai dipendenti. “Ho deciso, non senza perplessità, nella convinzione che il vaccino rappresenti la migliore alternativa per Vittorio. La paura che si possa ammalare e debba essere sottoposto ad un lungo ricovero ospedaliero mi ha convinta”.

 

'Per il bene di mio figlio'

Non è stata una decisione semplice, né presa con leggerezza. “Mi sono informata, ho consultato medici ed esperti soprattutto rispetto agli eventuali effetti collaterali”. In qualità di tutrice, Grazia si è trovata “a decidere per un'altra persona, per il bene di mio figlio. Vittorio faticherebbe a gestire le emozioni conseguenti ad un ricovero per Covid”. Ad oggi, in attesa del richiamo programmato per il prossimo 1 febbraio, sta bene “ed ha ripreso la sua quotidianità”.

 

Aiutare gli altri

Per Grazia è “giusto vaccinarsi, sempre con la consapevolezza di dover osservare i comportamenti prescritti. Spero la nostra decisione possa aiutare altre famiglie di persone con disabilità per le quali le preoccupazioni sono sempre molte".  Sulla stessa linea d'onda il coordinatore del centro vaccinale dell'Asst di Crema, Marco Severgnini. "Siamo molto contenti della decisione presa dal nostro collega Vittorio e della sua famiglia. Crediamo possa essere d'esempio anche per altre persone con fragilità". Le vaccinazioni per le persone con disabilità e per gli over 80 partiranno a breve. 

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