12-04-2021 ore 13:32 | Rubriche - Costume e società
di Sara Valle

Scuola ai tempi del Covid. L'Ust di Cremona indaga la condizione dei giovani studenti

Indagare l'impatto della pandemia sugli adolescenti. Con questo obiettivo l'Ufficio scolastico territoriale di Cremona ha redatto un questionario, diffuso nelle scuole medie e superiori della provincia. Ad oggi hanno risposto oltre 2 mila studenti della secondaria di primo grado ed oltre 6 mila ragazzi della secondaria di secondo grado. Diversi sono gli ambiti di indagine: si passa dall'emotività, alla socialità, alla routine, fino alla vita famigliare, lo sport, l'alimentazione e gli apprendimenti.

 

L'indagine

L'attenzione in apertura è puntata sulla didattica a distanza: i quesiti intendono indagare le difficoltà incontrate dagli studenti e le loro percezioni circa questa nuova modalità di fare scuola. Focus anche sul cambio di abitudini: dai rapporti interpersonali smart, alla percezione del tempo, dello spazio, del corpo fino al mutamento del ritmo sonno veglia e ai conseguenti disturbi del sonno. Quanto ai sentimenti provati, l'attenzione si è focalizzata sulle manifestazioni provocate dallo stress e dall’ansia, sul fenomeno dell’autolesionismo, sull’uso dei social, sulla percezione di fenomeni di cyberbullismo oltre al fenomeno del sexting (ossia l'invio di messaggi sessualmente espliciti) per gli studenti delle superiori. Infine chiudono l'indagine domande sul cambio di stili alimentari e sulla forma fisica.

 

Ripensare la scuola

Terminato il sondaggio ogni scuola aderente riceverà un report sulle risposte dei propri studenti che consentirà ai comprensivi e agli istituti di condurre un’analisi più dettagliata, magari coinvolgendo i propri studenti in attività nell’ambito dell’educazione civica. L'intento è quello di sviluppare progetti educativi e di supporto psicologico rispondenti alle esigenze degli studenti, in stretta collaborazione con esperti pedagogisti, psicologi, nell'ambito dei Patti educativi di comunità. È in programma anche la stesura di una pubblicazione utile a fornire strumenti e spunti a famiglie, comunità educanti, agenzie formative e al mondo della politica per fare fronte a questi nuovi e devastanti aspetti dell’emergenza. Appena possibile verrà organizzato anche un evento.

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