12-01-2023 ore 13:24 | Rubriche - Medicina e salute
di Rebecca Ronchi

Lombardia. Investimenti nell’area della neuropsichiatria, aumenta la tariffa giornaliera

Novità nel settore nella neuropsichiatria infantile lombarda. Come anticipato durante la visita cremasca dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, la giunta regionale ha stanziato oltre 31 milioni di euro (13,88 per il 2023 e 17,44 per il 2024) per “aumentare la tariffa giornaliera riconosciuta alle comunità terapeutiche, da 180 euro a 270 euro per gli attuali 276 posti, mettere sotto contratto altri 68 posti di comunità, chiedere ad ogni comunità di destinare un posto a minori provenienti dal circuito giudiziario, remunerandolo 290 euro al giorno e di prevedere altri 80 posti di centro diurno”.

 

Dipendenze e salute mentale

Complessivamente si tratta di uno stanziamento che sfiora i 31 milioni tra il 2023 e il 2024, quando il sistema dovrebbe essere entrato a pieno regime. La misura implementa i recenti provvedimenti nell’area delle dipendenze e della salute mentale, in particolare per quanto riguarda i disturbi alimentari. Per la regione la neuropsichiatria deve essere sostenuta con “risorse ed energie perché intervenire precocemente sulla salute mentale di bambini e adolescenti è la base per consentire evoluzioni positive, evitare aggravamenti, problemi di dipendenza da sostanze, cronicizzazioni che hanno costi e sofferenze altissime sia a livello personale che delle famiglie”.

 

Investire sul futuro

Già lo scorso novembre il settore aveva avuto un aumento tariffario pari al 2,5% “per fronteggiare i rincari dovuti alla crisi energetica e alle contingenze del momento”. Per Bertolaso si tratta di una “svolta significativa. La neuropsichiatria negli ultimi anni ha avuto una crescita drammatica dei bisogni. La regione vuole rispondere con forza, energia e rigore, consapevole che l’investimento sui ragazzi è sul futuro. Senza salute mentale non può esserci salute”.