11-07-2020 ore 13:24 | Rubriche - Musica
di Giovanni Cremonesi

Musica. La classifica e le ultime novità: Neil Young, Timoria e Depeche Mode

In collaborazione con il negozio Freak Music Store di Crema vi segnaliamo le novità discografiche del panorama musicale nazionale ed internazionale, nei negozi questa settimana e la classifica dei dischi più venduti in città.

Neil Young, “Homegrown”
Circa 46 anni dopo la registrazione originale, Neil Young annuncia la pubblicazione di uno dei suoi album più ricercati, Homegrown. Spesso descritto dai suoi fans come uno dei grandi album più misteriosi e “andati perduti”, finalmente queste 12 tracce vedranno la luce. Neil Young ha affermato che “questo album sarebbe dovuto uscire un paio d’anni dopo Harvest. Ma era troppo doloroso, è il lato triste di una storia d’amore, è il danno fatto, è il cuore infranto. Non riuscivo ad ascoltarlo. Volevo solo andare avanti, quindi l’ho tenuto solo per me… ma avrei dovuto condividerlo invece, è un album molto bello. A volte la vita è ferisce, sapete com’è. Questo è quello che è scappato”. Registrato in analogico tra il ’74 e il ’75, è stato recuperato e mixato con amore da John Hanlon, Chris Bellman e Bernie Grundman, rendendolo un album completamente nuovo. Levon Helm suona la batteria in alcuni brani, Karl T Himmel in altri, Emmylou Harris canta in una canzone, Robbie Robertson suona in un’altra. Homegrown è un racconto, contiene brani acustici mai pubblicati o ascoltati prima. Ci sono canzoni con Ben Keith – steel e slide, Tim Drummond – bass, Stan Szelest – piano. Neil Young afferma che “fa da ponte tra Harvest e Comes A Time”. Doveva uscire nel 1975, ma non ha mai visto la luce e molti fans lo stanno aspettando da molto tempo. Sette brani sono completamente inediti, mentre 5 sono stati riadattati in altre pubblicazioni, ma qui sono allo stato originale. Un album imperdibile che va ad arricchire le raccolte d’archivio dei tanti fans di Neil Young.

 

Depeche Mode, “Spirits in the forest”

Sulla scia del successo riscontrato dalla critica, dei grandi risultati ottenuti al box office e dell’entusiasmo dei fans, i Depeche Mode pubblicano per la prima volta in dvd e blu-ray il rivoluzionario film-concerto Depeche Mode: Spirits in the Forest. Sono tre le versioni disponibili: 2 dvd + 2 cd in softpack oversize con libretto 28 pagine, 2 blu-ray + 2 cd in softpack con libretto 28 pagine, 2 cd in softpack con libretto 12 pagine e tunnel. Le speciali versioni da 4 dischi (2dvd o blu ray+2 cd audio) consentiranno di vivere una straordinaria e profonda esperienza di visione e di ascolto. I 2 dvd (o blu-ray) contengono il documentario Spirits In The Forest e il video del concerto completo di Live Spirits con immagini registrate durante i due show finali del Global Spirit Tour 2018 alla Waldbühne di Berlino, un filmato inedito, mai pubblicato o trasmesso nella sua interezza. I 2 cd audio, invece, includono la colonna sonora di Live Spirits, ovvero le registrazioni dal vivo della loro performance. Secondo le riviste del settore dell'entertainment, il documentario ha portato gli standard dei film-concerto a un nuovo livello. Anton Corbijn, regista del film e collaboratore di lunga data della band, ha scelto di focalizzare la narrazione sulle esperienze di sei "super fan" dei Depeche Mode, provenienti da tutto il mondo. Il documentario ruota attorno a queste vite – tutte molto diverse tra di loro, ma tutte con lo stesso comune denominatore: l’amore per i Depeche Mode e l’influenza che la loro musica ha avuto nella loro esistenza. La storia principale è intervallata da scene tratte dalle date berlinesi della band all’iconica Waldbühne durante il Global Spirit Tour 2018. Un tour lungo 2 anni che ha registrato numeri da record, suonando davanti a oltre 3 milioni di fans nel corso di 115 performance in tutto il mondo, Italia compresa.

 

Timoria, "Speedball 2020 anniversary edition"
2020 Speedball è il quinto album in studio della rockband italiana Timoria, pubblicato dalla PolyGram il 28 Marzo del 1995 e quest'anno il disco celebra i suoi primi 25 anni. Scritto e arrangiato dal gruppo stesso, il disco è stato prodotto da Angelo Carrara e registrato nell'arco di tre mesi, tra la fine del 1994 e l'inizio dell'anno successivo, presso l'Avant Garde Studio di Milano. Il titolo dell'album si rifà alla letale combinazione di stupefacenti denominata Speedball. Nella breve traccia introduttiva vi è inoltre un riferimento all'attore River Phoenix, scomparso prematuramente in quel periodo a causa proprio di un'iniezione di Speedball. Non si tratta di un vero e proprio concept album come lo era stato il precedente lavoro del gruppo, Viaggio Senza Vento, ma nonostante ciò anche 2020 SpeedBall sembra avere una precisa tematica che ruota attorno alle varie tracce che lo compongono: più precisamente, l'ambientazione è quella di un futuro prossimo (l'anno 2020, per l'appunto) in cui l'uomo deve andare alla ricerca di un nuovo mondo da colonizzare, viste le condizioni in cui è stato ridotto il proprio pianeta dallo stesso uomo (Europa 3), in cui la nuova droga è la realtà virtuale (2020, SpeedBall, Brain Machine) e vi è un sovraffollamento di falsi artisti e personaggi televisivi che si proclamano i nuovi santoni (Guru). Musicalmente, si tratta con molta probabilità dell'episodio più duro e diretto mai realizzato dal gruppo. Per celebrare questo importante traguardo l'album è stato completamente rimasterizzato e riproposto in doppio cd con bonus tracks, doppio vinile gold in edizione limitata e vinile picture disc disponibile in tiratura numerata.

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