08-04-2019 ore 17:10 | Rubriche - Musica
di Andrea Galvani

Crema. Le Orme, il pubblico del teatro san Domenico alle origini sulle ali di un sogno

Oltre due ore di musica al teatro san Domenico di Crema per una delle band culto del panorama italiano: Le Orme hanno presentato tutti i brani dell’ultimo album, Sulle ali di un sogno e una selezione dei brani più importanti del loro celebre repertorio. Nato nel 1966 a Marghera, il gruppo raggiunge il successo nel 1968 con Senti l’estate che torna, il primo di una discografia formata ora da 24 album. Sul palco Michi Dei Rossi (batteria, percussioni e glockenspiel), con Michele Bon (Hammond C3, piano, sinth e tastiere), Alessio Trapella (voce, basso e contrabbasso) e il chitarrista Ivan Geronazzo.

 

Ritorno alle origini

Al disco, mélange di musica classica, lirica, rock e prog hanno collaborato anche Francesca Michielin (in Gioco di bimba) e violinista David Cross (in sei brani) e il tenore finlandese Eero Lasorla. Come spiegato da Dei Rossi è stato registrato in occasione dei suoi 70 anni sulle colline di Bassano del Grappa e si tratta di “un viaggio musicale tra i pezzi della band, rivisitati e arricchiti da importanti collaborazioni”. Non solo: “è un ritorno alle origini, ad un suono pulito, quando tutti gli strumenti si sentivano in modo chiaro e distinto”.

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