08-02-2022 ore 16:28 | Rubriche - Costume e società
di Gloria Giavaldi

Fare memoria: la paura, il vuoto, la linea che cade e la resilienza silenziosa della scuola

La paura, il vuoto, la linea che cade, l'equilibrio che si perde. Il lockdown ha sconvolto ogni cosa. Ha chiesto ad ognuno di noi di cambiare, di adattarsi. Di non cedere. Per alcuni “ha accelerato processi”. Per altri ha creato distanza, privando i giovani dei rapporti umani e sociali. Quello del 2020 è stato l'anno scolastico “più difficile dal Dopoguerra”. Eppure la scuola non ha mollato. Ce l'ha fatta. Con i giovani, per i giovani. I docenti si sono messi in gioco “il più delle volte sentendosi sullo stesso piano dei ragazzi in una situazione tanto imprevista, quanto sconosciuta”. Eppure insieme hanno continuato a conoscere. Per insegnare. Per imparare, ogni giorno. Questa la sintesi della quarta puntata del progetto Fare memoria, voluto dal Centro Galmozzi in collaborazione con Cremaonline e realizzato con il contributo della Banca di credito cooperativo cremasca e mantovana. I video sono a cura di Michele Mariani.