Crema. La consulta intercultura prende forma: adesioni da lunedì 11 gennaio

Un luogo di confronto e dialogo tra persone di diversa nazionalità, un modo per dare forma concreta all'interculturalità, collaborando con le scuole ed altre realtà associative del territorio cremasco. Questa in estrema sintesi sarà la consulta Intercultura, istituita dal Comune di Crema con deliberazione del consiglio comunale n. 23/2020 e ora pronta ad entrare nel vivo. Da lunedì 11 gennaio a giovedì 11 febbraio verranno raccolte le adesioni per poter giungere entro il mese di marzo alla prima convocazione. 

Fare cultura

Si definisce un organismo “apartitico” ed “esercita le proprie funzioni in piena autonomia, pur collaborando con l’amministrazione comunale”. Potrà “presentare all'amministrazione proposte, progetti concreti in merito ai temi inerenti immigrazione, tutela dei diritti delle persone migranti, contrasto alle discriminazioni, inclusione e coesione culturale”. Sarà parte attiva nella promozione di dibattiti ed iniziative volte alla prevenzione di ogni forma di discriminazione e nella realizzazione di spazi di mediazione culturale.
 

Un'opportunità per tutti

Come spiega l'assessore al welfare Michele Gennuso, "mai come in questo momento storico, è necessario creare coesione, collaborazione, intessere reti sociali forti tra tutti i componenti della comunità cittadina. La consulta Intercultura, luogo dove far nascere proposte per una migliore integrazione e interazione tra cittadini di diverse culture e provenienze geografiche, è uno strumento importante per facilitare la crescita serena di tutta la cittadinanza. La partecipazione è aperta a tutti i cittadini sensibili al tema: è una nuova avventura di solidarietà sociale".  

Come partecipare

Potranno partecipare cittadine e cittadini autocandidate/i, residenti a Crema e nel Cremasco, indipendentemente dalla loro cittadinanza e dall’età, purché almeno di 16 anni, rappresentanti di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato. La partecipazione alla Consulta è volontaria e gratuita. L’iscrizione è possibile nel corso dell’anno facendo pervenire al Comune apposito modulo di iscrizione (in allegato), unitamente alla copia di un documento d’identità. Il modulo dovrà essere consegnato all’ufficio protocollo oppure inviato a mezzo mail all’indirizzo [email protected]. Ogni membro dovrà sottoscrivere l’impegno a rispettare i valori espressi nel regolamento e ad adoperarsi affinché la Consulta consegua gli obiettivi prefissati.