04-06-2019 ore 10:35 | Rubriche - Medicina e salute
di Andrea Galvani

Gastroscopia di qualità, l’ospedale Maggiore di Crema ai vertici in Europa per formazione

L’ospedale Maggiore di Crema ha promosso un corso di primo livello nell’ambito medico per promuovere prestazioni di qualità nell'endoscopia gastrointestinale superiore, la gastroscopia, con lezioni teoriche, assistenza ad esami endoscopici ed un video training. La prima parte del corso Gastroquality - advanced endoscopy training in diagnosis and therapy, si è svolto dal 30 al 31 maggio, mentre la seconda parte si terrà a novembre. Docenti Elisabetta Buscarini, Guido Manfredi, Saverio Alicante, Claudio Londoni, Elena Iiritano, Angelo Zullo (Ospedale Nuovo Regina Margherita di Roma).

 

Gastroscopia di qualità

L’iniziativa è inserita nell’insegnamento dell’Unità operativa, sede della Scuola europea di endoscopia digestiva e della Scuola italiana di metodologie avanzate in ecografia dell’apparato digerente. “Consideriamo lo sforzo verso la gastroscopia di qualità una priorità per i gastroenterologi italiani e occidentali in generale” spiega la dottoressa Elisabetta Buscarini, neo presidente della Federazione italiana società malattie dell’apparato digerente e direttore della Uoc Gastroenterologia di Crema.

 

Elevata incidenza

“Sappiamo che dobbiamo mettere in campo tutti gli sforzi e tutta la migliore tecnologia per ottenere le diagnosi più accurate e più precoci possibili per le malattie di esofago e stomaco, soprattutto in aree come la nostra ad elevata incidenza di tumore dello stomaco. Abbiamo ideato questo corso proprio per far crescere la consapevolezza e la capacità di effettuare esami gastroscopici di qualità, trovando una risposta entusiastica nei colleghi che partecipano. Dopo decenni di utilizzo della gastroscopia, i gastroenterologi occidentali hanno iniziato il percorso verso una standardizzazione della qualità di questo esame: un percorso importante, che sosteniamo come team di medici ed infermieri con molto impegno”.

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